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26 novembre 2008

Intitolato il giardino "Luigi Firpo"

Torino ha reso omaggio a Luigi Firpo. Da oggi, infatti il giardino a fianco della sopraelevata di corso Dante, è dedicato allo scrittore torinese, giornalista e docente di Storia delle dottrine politiche, scomparso nel 1989.
La cerimonia di intitolazione si è svolta questa mattina alla presenza del presidente del Consiglio comunale, Beppe Castronovo e del sindaco Sergio Chiamparino, di molti amici e di tanti abitanti del quartiere, lo stesso in cui Firpo aveva vissuto.
"Firpo amava la sua città", ha detto il presidente della Sala Rossa, "ed ha contribuito alla sua crescita culturale ed istituzionale".
"Sapeva cogliere", ha aggiunto, "le bellezze di quelle che considerava le quattro città che sopravvivono una dentro l’altra: la Torino romana, la Torino barocca, quella risorgimentale e quella dell’automobile".
Chiamparino, invece, facendo riferimento alla rubrica "Cattivi pensieri", curata da Firpo su "La Stampa" a partire dal 1976, ha sottolineato la concretezza quotidiana delle sue riflessioni, che sembravano essere in contrapposizione con i grandi ideali dell’epoca.
Ne ha ricordato il suo costante richiamo all’etica del comportamento, all’educazione civica e questo, ha detto il sindaco, "mi ha fatto negli anni comprendere come da un’etica individuale possa nascere un’etica della collettività".
Alla cerimonia è intervenuto anche l’ex sindaco di Torino, Diego Novelli che ha ricordato la breve esperienza di Firpo come parlamentare, nella quale lo scrittore e giornalista torinese anticipò il cataclisma di tangentopoli.
"Era un torinese particolare", e in relazione a quanto di negativo accadeva nella società, era contrario alla filosofia subalpina del "non prendersela". "Lui", ha aggiunto Novelli, "se la prendeva, ma con serenità".
Dopo il saluto del presidente della Circoscrizione 8, Mario Cornelio Levi, è intervenuto Gian Mario Bravo, presidente del Comitato scientifico della Fondazione Firpo.
Evidenziandone l’eredità culturale e letteraria, ha detto che "Firpo fu anche uomo di ricerca", la stessa che sta portando avanti la Fondazione.
Prima dello scoprimento della targa, il saluto e il ringraziamento della moglie di Firpo, Laura Salvetti, che ha definito il marito "grande, luminoso e sapiente". Negli anni ’80, ha ricordato, l’unico suo obiettivo era mettere a disposizione della città la sua ricca biblioteca.

[fonte: CittAgora]

immagine 1

Intitolato il giardino "Luigi Firpo"

immagine 2La targa dedicata a Luigi Firpo coperta dal Tricolore

immagine 3Laura Salvetti Firpo e Giancarlo Caselli

immagine 4I Vigili in Alta Uniforme ai giardini Luigi Firpo

immagine 5Bruno Gambarotta e Giancarlo Caselli

immagine 6Valter Giuliano, Gianni Vattimo e Laura Salvetti Firpo

immagine 7Laura Salvetti Firpo, Fiorenzo Alfieri e Diego Novelli

immagine 8Il giardino Luigi Firpo

immagine 9Il giardino Luigi Firpo

immagine 10Sergio Chiamparino e Diego Novelli

immagine 11Giuseppe Castronovo, apre la cerimonia di intitolazione

immagine 12Il discorso del Sindaco Sergio Chiamparino

immagine 13L'ex Sindaco di Torino, Diego Novelli

immagine 14Gian Mario Bravo, presidente del Comitato scientifico della Fondazione Firpo

immagine 15Laura Salvetti Firpo conclude i discorsi ufficiali

immagine 16Il Gonfalone della Città di Torino

immagine 17La scopertura della targa dedicata a Luigi Firpo

immagine 18Laura Salvetti Firpo e Beppe Castronovo

immagine 19Laura Salvetti Firpo, Sergio Chiamparino e Giuseppe Castronovo

26 novembre 2008

In Sede 2008
Viva il Disegno!

Da alcuni anni la Città di Torino offre agli artisti contemporanei la possibilità di trasformare contesti pubblici in spazi espositivi inusuali.
A tal fine la rassegna In Sede, allestita nel palazzo della Vice Direzione Generale Gabinetto del Sindaco e Servizi Culturali della Città di Torino, prosegue con la sua quinta edizione intitolata Viva il disegno.

Negli spazi dell'edifico sono ospitate le opere di oltre quaranta artisti che illustrano, con una scelta ad ampio raggio, le variegate modalità di utilizzazione del disegno. Com'è ormai consuetudine sono presenti autori di varie età, scelti tra coloro che lavorano a Torino e in Piemonte: si tratta di artisti in parte già noti ma una attenzione rilevante è stata data alle nuove proposte.
La rassegna, a cura di Francesco Poli, pone una sensibilità particolare verso questa tecnica fondamentale delle arti visive e la mostra 2008/2009 accoglie i visitatori con il doppio significato: evviva il disegno ma anche che il disegno viva.
Artisti in mostra: Ada Mascolo - Aimaro Isola - Alessandro Fabbris - Andrea Massaioli - Andrea Nisbet - Angelo Garoglio - Bartolomeo Migliore - Carol Rama - Cornelia Badelita - Cosimo Veneziano - Cristina Mandelli - Daniele Galliano - Diego Scroppo - Elisa Gallenca - Elke Warth - Enrico Iuliano - Enrico Tealdi - Enzo Gagliardino - Fabrizio Amante - Gosia Turzeniecka - Guglielmo Castelli - Isola & Norzi - Leandro Agostini - Luciano Gaglio - Luigi Mainolfi - Luigi Stoisa - Marco Di Giovanni - Massimo Spada - Paolo Chiarloni - Pierluigi Pusole - Piero Fogliati - Piero Ruggeri - Salvatore Astore - Salvo - Saverio Todaro - Silvia Giardina - Stefano Martino - Valentina Roselli - Valerio Berruti - CSC Animazione

Fino al 2 ottobre 2009 dal martedì al giovedì dalle ore 11 alle ore 17 - eventuali visite fuori orario potranno essere effettuate solo su appuntamento al +39 0114430045 - Festivi e mese di agosto chiuso. Ingresso libero.