scatTO - il fotoblog della Cittą di Torino


Comune di Torino > Turismo e Promozione > fotoBlog

Arte e Cultura


i giorni evidenziati contengono notizie



15 maggio 2008

"Olivetti. Una bella società"

Torino 2008 World Design CapitaI mette in scena il "sogno" di Olivetti.
Oltre 700 oggetti tra fotografie, documenti ed opere originali testimoniano la storia della grande azienda eporediese.
Una grande mostra per ripercorrere le scelte ed il lavoro di una famiglia che ha saputo cambiare il modo di fare impresa utilizzando il progetto e la ricerca come strumento per creare un modello di produzione e di vita migliori.
Un tributo ad un'esperienza unica nel panorama del capitalismo italiano e internazionale, ad una concezione di fabbrica 'illuminata' che non poteva mancare nell'anno in cui Torino è Capitale Mondiale del Design.

Con un totale di circa 700 oggetti tra fotografie, documenti e opere originali esposti in 22 stanze che presentano altrettante soluzioni espositive, la mostra si propone come un itinerario critico attraverso lo sterminato catalogo di oggetti, immagini, esperienze, idee, prodotte dalla Olivetti. Un percorso che prefigura uno sguardo museografico sul passato prossimo della modernità, ma anche un tentativo di comprendere che cosa sia sopravvissuto di una esperienza che ha attraversato l'intero Novecento.

Ventidue stanze per altrettante soluzioni espositive, a costruire una partecipe scenografia: dalla fabbrica di Camillo Olivetti alla multiforme industria immaginata da Adriano fino alle vicissitudini dell'ultima stagione di Roberto Olivetti, la mostra non ricostruisce la storia, ma individua alcuni snodi ed esperienze esemplari di una traiettoria complessa, discontinua ma non priva di una mutevole coerenza.

La mostra "Olivetti. Una bella società" intende dunque sottolineare il fondamentale contributo offerto dall'azienda di Ivrea allo sviluppo di una moderna cultura italiana del progetto. La lunga parabola della Olivetti, che celebrerà nel corso del 2008 il centenario dalla fondazione, non ripercorre solo le vicende della civiltà industriale, ma mette in scena il sorgere e il declino di un sogno. coltivato per più di un secolo - sulla capacità dell'industria di essere non solamente un modo razionale ed efficiente per produrre oggetti e beni di consumo, bensl di porsi quale motore e modello per la crescita e lo sviluppo della società nel suo insieme. Nessun'altra azienda, in nessun Paese del mondo, ha saputo interpretare meglio della Olivetti l'essenza positiva e ottimista di tale ambizione. E' questa unicità che la mostra cerca di mettere in luce, sin dal titolo scelto: una bella società.

Informazioni:
Dal 16/5/2008 al 27/7/2008
Orari di apertura:
Mar-dom 10.00 - 19.00
giovedì 10.00 - 23.00
Lun chiuso
29 giugno/3 luglio: apertura straordinaria 10.00 - 23.00
Costo ingresso: 7€ intero
Sconti: 5 € ridotto (studenti universitari, over 65)
Ingresso libero under 18, over 65e con Abbonamento Torino-Piemonte Musei 2008 e Torino+Piemonte Card
ingresso libero giovedì 19.00-23.00

immagine 1

"Olivetti. Una bella società"

immagine 2 I totem che pubblicizzano la mostra alla Promotrice delle Belle Arti

immagine 3 "Vogliate confermare la spedizione della merce"

immagine 4 Macchina da scrivere portatile

immagine 5 I martelli di una macchina da scrivere

immagine 6 Macchine da scrivere

immagine 7 Macchina da scrivere portatile "Valentine"

immagine 8 Calcolatrice scrivente portatile Logos 9

immagine 9 Depliant di Giovanni Pintori

immagine 10 Le foto di Henri Cartier Bresson

immagine 11 Le foto di Ugo Mulas

immagine 12 Un frame di uno spot per la tv giapponese

immagine 13 L'allestimento presso la Promotrice delle Belle Arti

immagine 14 L'allestimento presso la Promotrice delle Belle Arti

immagine 15 "Olivetti. Una bella società"

immagine 16 L'allestimento presso la Promotrice delle Belle Arti

immagine 17 Oggetto Ambiente


contatti| | crediti e copyright
scatTO il fotoblog della cittą - © 2005-2009 - Cittą di Torino

Condizioni d'uso, privacy e cookie