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Qualche anno fa Enzo Bearzot, l’allenatore della nazionale italiana che vinse i mondiali di Spagna nel 1982, disse di lui che, se mai vi fosse stata una persona del mondo del pallone da onorare ritirandone la maglia, quell’atleta era Gaetano Scirea, grandissimo calciatore e grandissima persona. E in qualche modo il giocatore, che negli anni Settanta e Ottanta ha vestito le maglie della Juventus e della nazionale azzurra, entra ufficialmente in quella che può essere considerata una sorta di hall of fame dei personaggi legati alla storia del capoluogo piemontese. Quella galleria di protagonisti il cui nome compare nella toponomastica cittadina e di cui fanno parte quegli uomini che, per le loro gesta e le loro qualità morali e intellettuali, meritano di essere ricordati e indicati come esempio per le presenti e future generazioni.
Una strada del quartiere Mirafiori (la prosecuzione di via Monte Sei Busi, tra via San Michele del Carso e corso Unione Sovietica 560) porterà il nome di Gaetano Scirea.
Presenti alla cerimonia di intitolazione Mariella e Riccardo Scirea, il Presidente del Consiglio Comunale Beppe Castronovo, il presidente della Circoscrizione 10, Maurizio Trombotto, e il presidente del club bianconero, Giovanni Cobolli Gigli, oltre agli assessori Roberto Tricarico e Renato Montabone.
Gaetano Scirea, lombardo di Cernusco sul Naviglio, ha giocato con la maglia della Juventus 14 stagioni, disputando 552 partite, vincendo 14 trofei tra nazionali e internazionali e, soprattutto, senza mai essere espulso. Numeri che evidenziano il suo successo sia come atleta, sia come uomo di sport capace di tenere in ogni occasione comportamenti sempre improntati alla misura e alla massima correttezza, tanto da fare del fair play un tratto distintivo della sua lunga carriera professionistica. Nel settembre del 19- 89, a soli 36 anni, ha perso la vita in un incidente automobilistico.
La giornata di festa a Mirafiori è proseguita con l'intitolazione
del campo di calcio attiguo a Giuseppe Corbo, lo storico segretario della
Polisportiva Moncalieri e una cerimonia che lo ha celebrerto con lo scoprimento
di una targa alla sua memoria.
A conclusione delle iniziative della giornata una partitella amichevole
il cui calcio d’inizio è stato dato dal capitano bianconero
di oggi, Alessandro Del Piero.
Mirafiori, intitolata una via a Gaetano Scirea
immagine 2Alessandro De Piero assediato dai fotografi
immagine 3L'entusiasmo per l'arrivo di Del Piero
immagine 4La targa della via ancora coperta dal Tricolore
immagine 5Beppe Castronovo, Presidente del Consiglio Comunale, apre la cerimonia ufficiale
immagine 6Gaetano Scirea, stella del calcio bianconero e nazionale
immagine 7Grande partecipazione per la cerimonia
immagine 8La filarmonica Mirafiori
immagine 9La targa della via ancora coperta dal Tricolore
immagine 10Riccardo e Mariella Scirea con Beppe Castronovo
immagine 11Il saluto dell'Assessore Roberto Tricarico
immagine 12Giovanni Cobolli Gigli, presidente della Juventus
immagine 13Mariella Scirea, commossa, ringrazia per l'intitolazione della via
immagine 14Alessandro Del Piero, il capitano della Juventus di oggi
immagine 15Beppe Castronovo e Mariella Scirea scoprono la targa
immagine 16Via Gaetano Scirea
immagine 17Il campo di calcio Giuseppe Corbo
immagine 18La filarmonica Mirafiori e i bambini in festa
immagine 19Maurizio Trombotto, Presidente Circ. 10 inaugura il campo di calcio Giuseppe Corbo
immagine 20Le nuove tribune del campo di calcio Giuseppe Corbo
immagine 21Il campo di calcio Giuseppe Corbo