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Spettacolo, cultura, musica, creatività: Piazza Vittorio Veneto, la piazza porticata più grande d’Europa (360 m di lunghezza e 111 di larghezza) ospiterà il mix di proposte davvero variegato in programma per questa sesta edizione di Cioccolatò.
Dieci giorni di gioiosa immersione nel mondo del cacao attraverso percorsi di volta in volta golosi (degustazioni sulla base dei differenti abbinamenti tra cioccolato e vini, liquori…), divulgativi (letture e rappresentazioni teatrali con tema il cioccolato e una mostra di scatole di design e opere d’arte), pedagogici (attività dedicate alle scuole materne e alle scuole elementari, ma anche l’immancabile la Fabbrica di CioccolaTò, spazio in cui i bambini, ma non solo, potranno completare la loro formazione sul cioccolato, ripercorrendo la filiera di produzione del cacao dalla fava alla tavoletta), ludici (il divertente confronto tra personaggi famosi e chef Per un pugno di cacao, momenti dedicati alla musica, al ballo e al cabaret…) e tecnici (laboratori di cucina tenuti da alcuni dei più famosi chef italiani e stranieri e momenti di approfondimento teorico sull’irresistibile materia), tutti contrassegnati dal principio della creatività nella progettazione, ovvero dal design.
Infatti il 2008 è l'anno in cui Torino è la capitale internazionale
del Design, il cui tema portante ruoterà attorno alla "Flessibilità".
Proprio per questo motivo l’edizione 2008 di CioccolaTò sarà all’insegna
dell’accoppiata Cioccolato-Design.
Un’associazione, questa, che a Torino trova la sua massima espressione
nel cioccolatino-simbolo di Torino (e del cioccolato italiano nel mondo):
il Gianduiotto. La sua caratteristica forma a barchetta rovesciata, in
origine ottenuta con il famoso “colpo di cucchiaio” è oggi
un marchio inimitabile frutto di un processo particolare, l’estrusione
- alternativa alla tecnica della colata nello stampo - che garantisce
di mantenere intatta la tipica morbidezza dell’impasto a dimostrazione
di quanto profonda sia l’interazione tra le proprietà organolettiche
e la forma di un alimento.
CioccolaTò 2008 sarà dunque l’occasione per scoprire le infinite declinazioni del design applicato al cioccolato, ma anche di scoprire - e riscoprire - i classici della tradizione e farsi conquistare dalle espressioni più innovative dell’arte cioccolatiera.
Tutte le informazioni utili e il programma sono disponibili su Torinoplus e sul sito ufficiale della manifestazione.
Cioccolato' 2008
immagine 2Gli stand istituzionali
immagine 3Il nuovo allestimento
immagine 4Gli chef del cioccolato
immagine 5Un gioiello di cioccolato
immagine 6La scuola di cioccolato'
immagine 7Il nuovo allestimento
immagine 8 Il laboratorio di Cioccolato'
immagine 9Uno momento di uno spettacolo per bambini al laboratorio di Cioccolato'
immagine 10Cioccolato
immagine 11Gli stand di Cioccolato' 2008
immagine 12Mattoncini di cioccolato
immagine 13Una particolare creatura di cioccolato
immagine 14Gli stand di Cioccolato' 2008
immagine 15Gli stand di Cioccolato' 2008
immagine 16Banane al cioccolato
immagine 17Il laboratorio di Cioccolato'
Dal 23 febbraio al 12 marzo la Città di Torino
ospita presso la Cavallerizza Reale – Maneggio Chiablese, in via
Verdi 9, con orario continuato dalle 10 alle 18, la mostra “Pubblicita’ con
giudizio “40 anni di pubblicità vista dal Giurì -
campagne valutate, sospese, ritirate”.
L’obiettivo consiste nel rilancio del dibattito sul tema della comunicazione
pubblicitaria e sull’uso che essa fa dell’immagine delle donne.
Almeno due sono gli elementi posti al centro dell’attenzione: troppo
spesso rappresentazioni volgari, strumentali e oltraggiose nei confronti dell’universo
femminile vengono utilizzate per colpire l’opinione pubblica e i consumatori;
i ruoli rappresentati dalle donne nelle pubblicità propongono ossessivamente
modelli stereotipati e dettati da pregiudizi.
Ci si chiede come orientare in direzioni diverse la produzione pubblicitaria
per renderla più rispettosa delle persone e aperta alla rappresentazione
di ruoli sociali paritari.
Il Comune di Torino è da tempo impegnato su questo fronte. Dal 2002,
infatti, collabora attivamente con l’Istituto di Autodisciplina pubblicitaria
attraverso la segnalazione delle réclame ritenute offensive e, recentemente,
ha promosso una campagna specifica sull’uso strumentale della donna in
pubblicità: “Svendi il mio corpo? Tieniti i tuoi prodotti”.
Agli stessi temi sarà dedicato il workshop “Pubblicità con
pregiudizio” in programma per l’8 marzo al
Circolo dei lettori in via Bogino 9.
Dalle ore 10,30 alle ore 17 sarà possibile confrontarsi con esponenti
del mondo della comunicazione, del marketing, dell’associazionismo femminile,
delle istituzioni, della scuola, rappresentanti dell’industria, giornalisti
e docenti universitari sugli stereotipi e i pregiudizi culturali nella comunicazione
di massa.
All’interno del seminario le Sorelle Suburbe si esibiranno in una parodia
dei modelli femminili negli spot pubblicitari.
Concluderanno la giornata della festa della donna due manifestazioni. In piazza Castello alle 20 si terrà un concerto di giovani artiste emergenti, organizzato con il contributo di IRIDE Servizi. Al parco Stura, invece, a partire dalle ore 22, sino alle 4 di mattina, uno spettacolo di musica e danza, a cura delle DJS donne, allieterà la notte.
Pubblicita’ con giudizio
immagine 2Credere o non credere
immagine 3Alcuni manifesti della mostra
immagine 4Scherza coi fanti
immagine 5Alcuni manifesti della mostra
immagine 6Colpire l'occhio
immagine 7I bambini ci guardano
immagine 8 Il corpo del desiderio
immagine 9Colpire l'occhio
immagine 10L'Assessore Marta Levi
immagine 11La locandina dell'8 marzo 2008