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Dopo anni di chiusura e abbandono, aprono al pubblico le Officine Grandi
Riparazioni delle Strade Ferrate di Torino (OGR), una delle ultime
testimonianze del passato industriale della città. Le
strutture, affascinanti e ricche di atmosfera, sorgono
in un'area strategica, accanto alla Cittadella Politecnica e al futuro
Centro culturale, nelle vicinanze della nuova stazione. di Porta Susa
e del centro direzionale di Intesa San paolo progettato da Renzo Piano.
Senza dubbio, costituiscono uno dei tasselli più importanti per
completare la trasformazione di Torino.
La loro posizione strategica e la superficie occupata (oltre 190.000 metri
quadri) le hanno poste in un recente passato al centro di un acceso
dibattito intorno alla loro proprietà e alla destinazione
finale. La Città di Torino, che ha da poco ottenuto da Ferrovie
dello Stato l'usufrutto trentennale degli spazi, ha deciso di destinarli
all'arte e alla cultura.
Architetture industriali di grande pregio, location insolite per spot
pubblicitari e film girati in città, le OGR sono sorte nel 1885
e dalla fine di quest'anno vedranno l'inizio di un cantiere che porterà
nel 2008 al loro recupero parziale.
Il 25, 26 e 27 ottobre si tiene l'anteprima del Tour, con visite quotidiane. Dal 31 ottobre avranno cadenza settimanale. Inoltre nel periodo dell'anteprima i visitatori potranno ammirare all'interno del percorso di visita l'installazione audio-video multicanale "CleanUnclean" realizzata da Motor in collaborazione con Traffic. L'opera ha le sue origini nel concetto di fabbrica, il luogo dove la hubris, la volontà dell'uomo di ribellarsi alle leggi della natura o della divinità, crea i propri strumenti attraverso la tecnologia. Qui Prometeo ruba il fuoco agli dei per farne dono agli umani, che ne fanno sia utensili di pace che armi sofisticate, nel tentativo di controllare il proprio destino. Ma la ribellione spesso porta in sé il germe della distruzione.
La visita alle OGR fa parte del Torino Today Tour, un programma di visite guidate ai principali luoghi della trasformazione della città, promosso e organizzato dall'Urban Center Metropolitano. I percorsi sono destinati in particolare modo ai cittadini, ma anche agli addetti ai lavori, e in generale, a chi vuole conoscere i luoghi fisici su cui si fonda il grande mutamento che Torino sta vivendo in questi ultimi anni. Il primo itinerario, La città post-industriale, è stato inaugurato a giugno 2007 e ha riscosso immediatamente un grande successo di pubblico
Tutte le informazioni sul sito dell' Urban
Center Metrolitano
Le Officine Grandi Riparazioni
immagine 2 L'ingresso di Via Paolo Borsellino
immagine 3La zona distribuzione caschi protettivi
immagine 4Gli elmetti di protezione
immagine 5 La reception delle OGR
immagine 6 Gli elmetti di protezione
immagine 7 L'esterno delle ex Officine
immagine 8 I 200m di una delle maniche delle OGR
immagine 9Il portone di ingresso
immagine 10 Alla scoperta dei luoghi urbani con Urban Center
immagine 11 Marta Levi, Assessore al Decentramento e all'Area metropolitana
immagine 12 La parola a Carlo Olmo, Direttore dell' Urban Center Metropolitano
immagine 13Riflessi alle Ex Officine Grandi Riparazioni
immagine 14 La navata centrale
immagine 15 Particolare delle ex Officine
immagine 16 Primi passi nelle ex officine
immagine 17 Macchina dei sogni
immagine 18 La visita
immagine 19La visita guidata
immagine 20 Navata centrale
immagine 21 Navata centrale
immagine 22 Il "Duomo"
immagine 23Il "Duomo"
immagine 24 I pilastri in ghisa
immagine 25 Le Officine Grandi Riparazioni