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A Torino, oltre 120 rappresentanti di città ed istituzioni europee
ed extraeuropee si sono dati appuntamento per l'incontro del Forum della
Società della Conoscenza, una delle iniziative della rete europea
Eurocities.
L'incontro è stato dedicato al tema 'eServices for eCitizen', con
contributi di Barcellona, Stoccolma, Liverpool, L'Aia, Leeuwarden, Lyon,
Gijon, Manchester, Berlino, Colonia, Lodz, Bologna, Torino, Siena, Università Bocconi
di Milano, Politecnico di Torino, Università di Oxford, Ministero
Italiano dell'Innovazione nella P.A.
Tra i momenti più significativi la sottoscrizione della Carta Europea
dei Diritti del Cittadino nella Società della Conoscenza da parte
della Città di Torino, che si aggiunge alle oltre 30 città europee
che già hanno sottoscritto questo documento. La carta difende i
diritti di accesso, all'informazione, all'educazione, alla formazione e
alla democrazia partecipativa dei cittadini.
Questo incontro segna inoltre la presa in carica della Presidenza del Forum
da parte della Città di Bologna, che succede a Liverpool nell'incarico.
Commentando la firma da parte della Città della Carta Europea dei
Diritti del Cittadino nella Società della Conoscenza l'Assessore
Giuseppe Borgogno ha dichiarato: "La Città di Torino firma
oggi questa carta nella convinzione che solo difendendo i valori che esprime
sarà possibile dare senso e coesione alle sfide tecnologiche, sociali
ed umane di oggi: ecco perché dobbiamo impegnarci perché i
nostri cittadini siano più consapevoli dei loro diritti, più tutelati
sulla riservatezza dei dati personali in possesso degli Enti e più coinvolti
nei processi decisionali".
"Cittadini più consapevoli", ha proseguito Borgogno, "dei
loro diritti ed anticipati nelle loro aspettative di un accesso semplice,
facile ed utile, qualitativamente significativo all'enorme quantità di
informazioni e di servizi che oggi le Pubbliche Amministrazioni mettono
a disposizione e più tutelati perché oggi con l'informazione
sempre piùfacilmente accessibile la riservatezza ha un ruolo importante
nello sviluppo corretto e democratico della società solo se rispetta
appieno la dignità delle persone. E infine cittadini più coinvolti
nel partecipare ai processi decisionali, che ritrovano nell'uso appropriato
degli strumenti di comunicazione anche telematica un rinnovato interesse
ai temi comuni ed allo sviluppo della comunità locale".
"Su questi temi", ha concluso l'Assessore, "la Città ai
Torino è impegnata da anni ed intende ovviamente continuare nel
rinnovato impulso che deriva anche dalla sottoscrizione odierna avendo
ben presente che la difesa dei diritti e la costante attenzione ai temi
della Società dell'Informazione sono tasselli importanti, ancorché non
gli unici, per favorire la democrazia e lo sviluppo della società civile".
Eurocities - Knowledge Society Forum - Telecities
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2"Advisory Board Meeting"
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3In attesa della "Plenary discussion"
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Il logo di Eurocities
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5
Vigili in Alta Uniforme
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Hans Janssen, Assessore della Città di Tilburg - Olanda
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7Chris Newby, Presidente uscente del Forum
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8Tom Dealessandri, Vice Sindaco della Città di Torino
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Giuseppe Berta, Università Bocconi Milano
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10Antonella
Galdi, Ministero delle Riforme e Innovazioni nella pubblica amministrazione
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Carlo De Matteo, AEM NET
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12Un
momento dei workshop
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13Alpaslan
Aksel, Città di Yalova - Turchia
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Un momento della "Plenary Session"
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Un momento della "Plenary Session"
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Sandro Golzio, Direttore Div. Patrimonio Partecipazione e Sistema Informativo
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Un momento della conferenza
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Beppe Borgogno, Assessore al Personale, Organizzaz. e Polizia municip. Città di Torino
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Giuseppe Paruolo, nuovo Presidente del Forum e Maurice Paulissen