DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
4 maggio 1999
OGGETTO: ART. 10 DEL REGOLAMENTO IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI
DELLA CITTA' DI TORINO - CRITERI INTERPRETATIVI.
Proposta del Vicesindaco Carpanini.
Richiamata la deliberazione del Consiglio Comunale del 21 dicembre 1998 (mecc.
9810081/13), esecutiva dal 4 gennaio 1999, con la quale l'Amministrazione adottava,
conformemente al combinato disposto degli artt. 52 e 59 del D.Lgs. 446/1997, il Regolamento
disciplinare l'Imposta Comunale sugli Immobili.
Richiamato l'art. 10 del suddetto Regolamento all'oggetto Obbligo di comunicazione delle
variazioni che, al comma 3, stabilisce che non vi è più l'obbligo di presentare la dichiarazione o
denuncia prevista dall'art. 10, comma 4, D.Lgs. 504/1992.
Richiamata, altresì, la Circolare del Ministero delle Finanze - Dipartimento delle Entrate -
n. 296 del 31 dicembre 1998, con la quale veniva chiarito che l'esonero dall'obbligo di
presentazione della denuncia decorrerà dal 2000 per l'anno di imposta 1999, nell'ipotesi in cui il
Regolamento sia stato adottato, come nel caso di specie, nel 1998.
Considerato che la suddetta Circolare esplicativa reca data successiva a quella di adozione
del Regolamento e che, di conseguenza, per garantire un'efficiente organizzazione del servizio,
volta a perseguire criteri di migliore qualità ed economicità, con conseguenti effetti positivi per
l'intera utenza, si ritiene di dover seguire l'interpretazione ministeriale per l'anno 1999,
significando che restano in vigore le disposizioni contenute nell'art. 10, comma 4, del D.Lgs.
504/1992.
Tutto ciò premesso,
riservati dalla legge al Consiglio Comunale o che non rientrino nella competenza di altri organi o
del Segretario Generale o dei funzionari dirigenti;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive
modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;