N. 209

CITTA' DI TORINO
SERVIZIO CENTRALE CONSIGLIO COMUNALE

RACCOLTA DEI REGOLAMENTI MUNICIPALI

REGOLAMENTO
PER L'ACCESSO DEI VISITATORI AI MUSEI CIVICI E ALLE MOSTRE TEMPORANEE

Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 30 gennaio 1995 (mecc. 94096049/26) esecutiva dal 24 febbraio 1995.

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Articolo 1

1. I Musei Civici sono accessibili al pubblico con pagamento di tariffe d'ingresso e in orari approvati dalla Giunta Comunale. A particolari categorie di utenti, di seguito identificate, è concesso l'ingresso gratuito.

2. Sono inoltre previste forme di abbonamento, di biglietti cumulativi o riduzioni promozionali da adottarsi dalla Giunta Comunale.

Articolo 2

1. I visitatori sono tenuti a rispettare le norme di sicurezza e di comportamento stabilite dalla Direzione Musei, esposte presso le biglietterie dei Musei e delle Mostre.

Articolo 3

1. Hanno diritto alla riduzione:
    1) i visitatori di età superiore ai 65 anni;
    2) i ragazzi in età compresa fra i 10 e i 18 anni;
    3) gli studenti universitari, previa esibizione del libretto universitario, che non abbiano compiuto i 26 anni di età;
    4) i soci delle Associazioni culturali individuate e riconosciute dalla Giunta Comunale;
    5) i dipendenti del Comune di Torino;
    6) i gruppi di visitatori in numero compreso fra le 15 e le 30 unità, previa prenotazione. Un accompagnatore, con funzioni di referente del gruppo, ha diritto all'ingresso gratuito. I gruppi possono essere condotti in visita da una guida regolarmente autorizzata all'esercizio della professione.

Articolo 4

1. Hanno diritto all'ingresso gratuito:
    1) gli Amministratori, in carica, comunali e circoscrizionali del Comune di Torino, della Provincia di Torino e della Regione Piemonte;
    2) i Direttori e Conservatori dei Musei italiani e stranieri;
    3) il personale dei ruoli direttivi del Ministero dei Beni Culturali;
    4) i dipendenti dei Musei Civici;
    5) i giornalisti iscritti all'ordine;
    6) le guide turistiche regolarmente autorizzate all'esercizio della professione;
    7) i soci delle Associazioni, riconosciute dalla Giunta Comunale, con funzioni di sostegno e promozione dei Musei Civici;
    8) gli accompagnatori dei disabili non autosufficienti;
    9) i minori di anni 10;
  10) le classi delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado pubbliche o private, previa prenotazione telefonica. Hanno altresì ingresso gratuito gli accompagnatori nelle seguenti proporzioni:
- per la scuola materna ed elementare: 1 accompagnatore ogni 10 alunni o frazione di 10;
- per la scuola media di I e II grado: 1 accompagnatore ogni 15 allievi o frazione di 15;
  11) i gruppi di studenti universitari di tutte le Facoltà, nonché delle Accademie di Belle Arti e dei Conservatori di Musica in visita di studio; la gratuità è estesa ai docenti accompagnatori;
  12) i militari in servizio di leva e gli obiettori di coscienza in servizio civile.

Articolo 5

1. Il Sindaco e l'Assessore delegato per la Cultura hanno facoltà di concedere libero accesso ai Musei Civici a persone benemerite della cultura, a donatori e prestatori di opere e oggetti d'arte, a persone autorevoli in visita alla Città, e a quanti abbiano contribuito alla realizzazione di Mostre Temporanee.

2. La Direzione Musei può concedere il libero accesso a persone in visita di studio o di lavoro o per compiti speciali, previa attestazione delle istituzioni di appartenenza.

Articolo 6

1. La Giunta Comunale può consentire l'accesso gratuito ai Musei Civici uno o più pomeriggi al mese, fissandone giorno e orario.

2. Analoghe opportunità potranno essere altresì riservate a specifiche categorie di visitatori con particolare riguardo agli ultrasessantacinquenni.

Articolo 7

1. La Direzione potrà concordare con Enti, Associazioni e privati visite fuori dall'orario di apertura dei Musei. L'organizzatore deve farsi carico dell'intera copertura delle spese di funzionamento della struttura, secondo le tariffe approvate dalla Giunta Comunale.

Articolo 8

1. Le tariffe, gli orari ed eventuali variazioni alle categorie aventi diritto alla riduzione o gratuità per le Mostre Temporanee verranno definite di volta in volta dalla Giunta Comunale in funzione delle specifiche caratteristiche di ciascun evento espositivo.