N. 193
Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale in data 11 maggio 1992 (mecc. 9202284/50) esecutiva dal 7 luglio 1992.
1. L'Assessorato alla Gioventù - comparto A.P.I., nell'ambito dei progetti di prevenzione, istituisce il CENTRO D'ASCOLTO PER L'ADOLESCENZA ed è responsabile e garante del suo funzionamento rispetto alle finalità che gli sono proprie.
1. Le finalità del CENTRO D'ASCOLTO PER L'ADOLESCENZA sono:
1. Le funzioni del CENTRO D'ASCOLTO PER L'ADOLESCENZA sono:
1. Al CENTRO D'ASCOLTO PER L'ADOLESCENZA possono accedere gli adolescenti gli adulti che quotidianamente, con differenti ruoli, si relazionano con il mondo adolescenziale.
1. Pertanto i1 CENTRO D'ASCOLTO PER L'ADOLESCENZA si dota di una struttura idonea ad ottemperare ai compiti in istituto, sia a livello amministrativo che a livello tecnico, avvalendosi anche di personale esterno alla Civica Amministrazione.
1. L'organico del CENTRO D'ASCOLTO PER L'ADOLESCENZA è composto da personale con professionalità idonee (psicologi, educatori, medici psichiatri) a ricoprire le funzioni di istituto e comprovata esperienza lavorativa.
1. Il rapporto di lavoro del suddetto personale osserverà la normativa in vigore applicata ai casi di specie.
1. Il CENTRO D'ASCOLTO PER L'ADOLESCENZA presenterà alla Civica Amministrazione, a cadenza semestrale, una relazione sull'attività del servizio.
1. Il CENTRO D'ASCOLTO PER L'ADOLESCENZA dispone di una sede fisica propria e organizza gli spazi interni in maniera autonoma.
1. Nel rapporto con l'utenza il CENTRO D'ASCOLTO PER L'ADOLESCENZA garantisce condizioni di assoluta riservatezza secondo la normativa prevista per il segreto professionale.
1. Il CENTRO D'ASCOLTO PER L'ADOLESCENZA è attivo per 36 ore settimanali nell'arco di 6 giorni con modalità definite dalla Civica Amministrazione, comprese quelle della fase di avvio.
1. La Civica Amministrazione si riserva di apportare in qualunque momento le modifiche che ritenga opportune al presente Regolamento.