La Touren Ecofuel, in primo modello della Volkswagen con alimentazione a metano quasi monovalente, è sul mercato italiano. In questa monovolume compatta l’alimentazione a metano è la principale e quella a benzina funge da riserva con un serbatoio da circa 13 litri. Per la EcoFuel è stata studiata la collocazione più opportuna dei serbatoi per il metano in modo da lasciare inalterate la grande disponibilità di spazio e la tipica versatilità della Touran. Così le quattro bombole si trovano alloggiate sotto il pianale, adeguatamente protette e nascoste. L'unico particolare che permette di riconoscere la EcoFuel è la targhetta applicata sul portellone. Per il resto la vettura è come le altre Touran e identici sono gli allestimenti proposti: Conceptline, Trendline, Goal e Highline. Il motore scelto per questa versione è un quattro cilindri 2 litri che eroga 109 cv (il dato si riferisce al funzionamento a metano) e sfruttando i 18 kg di gas stivabili nelle bombole, permette di percorrere nel ciclo combinato circa 310 chilometri. Una autonomia che, sommata alla elevata economia d’esercizio, rende la vettura molto interessante anche per chi percorre molti chilometri. Inoltre, l'alimentazione a metano è particolarmente pulita in termini di emissioni, e sono ormai molti i comuni italiani che la premiano concedendo libera circolazione in occasione dei blocchi del traffico necessari per contrastare l’inquinamento.