Nuove misure contro lo smog Presto i giorni di divieto alle non catalizzate saliranno a cinque
Tempi duri per i proprietari degli automezzi non catalitici privati e commerciali già limitati nella circolazione due giorni la settimana. Non soltanto saranno intensificati i controlli ma da ottobre verranno banditi cinque giorni su sette (lunedì - venerdì) La decisione è stata formalizzata ieri a Palazzo Cisterna, nell'incontro convocato dalla Provincia per decidere come regolarsi di fronte al progressivo deterioramento della qualità dell'aria. Presenti gli assessori all'Ambiente ed i sindaci dei 19 comuni dell'area metropolitana, Torino compresa. La premessa è che il debutto delle sanzioni contro i proprietari dei mezzi non catalitici, stoppati il mercoledì e il giovedì, è stato seguito da un allentamento dei controlli subito percepito da molti, troppi automobilisti. "Per questo spiega l'assessore provinciale Elena Ferro (Risorse Idriche e Atmosferiche) - le amministrazioni interessate scriveranno al comandanti della polizia municipale sollecitandoli a vigilare con maggiore costanza" Non Solo. Da ottobre le auto ed i mezzi commerciali non ecologicamente corretti dovranno osservare limitazioni alla circolazione per cinque giorni la settimana. Il discorso vale non solo per Torino, dove debutterà la famosa Ztl allargata ma in tutti i 19 comuni dell'area metropolitana. Un altro capitolo - interviene l'assessore comunale Dario Ortolano - è rappresentato dagli incentivi previsti nell'ambito del "Progetto Metano", orfano dei fondi ministeriali. Né le meritevoli iniziative di quei comuni che hanno provveduto con risorse proprie, è il caso di Nichelino, risolvono il problema. Da qui l'appello al Governo affinché provveda in tempi rapidi al finanziamento, in prospettiva esteso a tutti i privati.