Taglio del nastro giovedì 9 luglio per “Lo spaccio di cultura – Portineria di Comunità”, tra i 15 progetti di Innovazione Sociale sostenuti dalla Città di Torino (Torino Social Factory) nell’ambito della misura 3.3.1.a del PON Metro 2014-2020. Uno dei primi progetti che, durante l’emergenza Covid, è stato in grado di ripensarsi per rispondere ai nuovi bisogni conseguenti all’avvento della pandemia.
Nella giornata di inaugurazione, nel cuore di Porta Palazzo, nello spazio dismesso di un’edicola-chiosco posizionata all’imbocco di via Milano, interverranno Marco Giusta (Assessore all’Integrazione Città di Torino), Marco Pironti (Assessore all’Innovazione Città di Torino), Mario Calderini (Torino Social Impact), Massimo Lapucci (Fondazione CRT), un rappresentante di Lavazza, con conclusioni a cura di Chiara Saraceno e di Antonio Damasco (Presidente e Direttore Rete Italiana cultura popolare).
L’evento inizierà alle ore 11,30 e proseguirà sino alle 19 con una serie di incontri che si concluderanno con un momento conviviale e un flash mob artistico.