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ORDINANZA N. 5803 |
CITTÀ DI
TORINO
DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ - SETTORE ESERCIZIO
Prot. n. 760 |
LOCALITÀ Via GIOLITTI |
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CIRCOSCRIZIONE N.
1 |
del 17/12/08 |
SB/VARIE08/giolitti3 |
Visto l'art.
107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto
Legislativo in data 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30/04/1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16/12/1992, n. 495;
Vista
l'ordinanza n. 32 del 5.1.2001 che in via Giolitti, tra l'altro, istituiva il
divieto di sosta permanente, sul lato NORD della via, con sosta riservata nelle
apposite rastrelliere alle biciclette, motocicli e ciclomotori, immediatamente
ad EST del n.c. 1 per un tratto di m 25.00 circa procedendo verso EST e a m
10.00 ad OVEST del f. passo carrabile OVEST contrassegnato dal n.c. 1 per un
tratto di m 5.00 circa;
Vista l'ordinanza n. 2205 del 9.7.2002 che in via Giolitti, tra l'altro, al punto 1) istituiva il divieto di sosta dalle ore 8.00 alle ore 20.00 dei giorni feriali, con la fermata consentita esclusivamente per effettuare le operazioni di carico e scarico merci, sul lato NORD , a m 6.00 circa ad EST del f.f. EST di piazza San Carlo , per un tratto di m 10.00 circa con disposizione "in fila";
Considerato che sono stati eseguiti lavori di riqualificazione viabile in via Lagrange;
Ritenuta la necessità, per
ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i
provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
la
revoca dell'ordinanza n. 32 del 5.1.2001, e dell'ordinanza n. 2205 del
9.7.2002, limitatamente al punto 1), meglio specificate in premessa;
la pubblicità del suscritto provvedimento mediante la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che avverso la presente
ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla
pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
F.to Il Dirigente del
Settore Esercizio