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ORDINANZA N. 5522 |
CITTÀ DI TORINO
Prot. n. 2783 T |
LOCALITÀ via Madama Cristina |
Del 01.12.2008 |
CIRCOSCRIZIONE N. 8 |
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PP/VARIE/madama2 |
Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali
adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il
comma 5;
Visti gli artt. 5, 6, 7 e 42 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285
riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive
modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione
del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista la richiesta del Settore Edilizia Scolastica
Manutenzione;
Accertata
l'opportunità di riservare la fermata ai veicoli al servizio delle persone
disabili;
Ritenuta
la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione
stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
a far tempo dalla
data del presente provvedimento e sino al 30.11.2009
in via Madama Cristina
·
l'istituzione del divieto di sosta permanente con
fermata riservata ai veicoli per il trasporto delle persone disabili del
complesso scolastico ubicato in via Nizza n.c. 151 - via Cellini n.c. 14 - via
Madama Cristina n.c. 134, sul lato Ovest
di via Madama Cristina, a partire dal passo carraio contrassegnato con
il n.c. 138 e, procedendo verso Nord, per un tratto di m 32 circa;
·
la sospensione della sosta a pagamento nel tratto sopra
individuato;
·
la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il
collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica
eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì
pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei
confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme
in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in
relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n.
285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi
abbia interesse alla apposizione della segnaletica e alla posa dei dissuasori
di sosta, in relazione alla loro natura, al Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con
D.P.R. n. 495/1992.