ORDINANZA N. 3995

CITTÀ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ

SETTORE ESERCIZIO

n.ro progr. 1992 T

LOCALITÀ corso Massimo d'Azeglio

data 02.09.2008

CIRCOSCRIZIONE N. 8

prot. n.

PP/Ord. Varie/dazeglio12bis

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 5, 6, 7 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, e le norme del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992;

Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Vista la deliberazione della Giunta Comunale del 08.07.2008 mecc. n. 2008 04164/006 recante l'oggetto "Terminal Bus Extraurbani, Rilocalizzazione Temporanea in Corso Massimo d'Azeglio, fronte Torino Esposizioni";

Vista l'ordinanza n. 3910 prot. n. 1961T del 26.08.2008, con la quale sono stati istituiti i provvedimenti viabili in attuazione alla suddetta deliberazione;

Considerato che in sede operativa si sono rese necessarie alcune modifiche all'ordinanza predetta;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

la revoca dell'ordinanza n. 3910 prot. n. 1961T del 26.08.2008, meglio specificata in premessa;

dal 09.09.2008 e sino a cessate esigenze

A) in corso Massimo d'Azeglio

1)             l'istituzione del divieto di transito veicolare, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso e della Forza Pubblica e dei bus delle linee extraurbane, nella carreggiata laterale intermedia Est del corso nel tratto a partire da m 100 circa a Nord dell'intersezione con via Petrarca e, procedendo verso Nord, fino all'intersezione con viale Boiardo;

2)             l'istituzione del divieto di sosta permanente su ambo i lati del suddetto tratto, fatta eccezione per i bus GTT delle linee extraurbane che effettuano ivi capolinea;

3)             l'istituzione del senso unico di circolazione veicolare nel tratto sopra definito con direzione di marcia da Sud verso Nord;

4)             l'istituzione dell'obbligo di svolta a destra, per i veicoli che percorrono la carreggiata laterale intermedia Est del corso, all'intersezione con il varco posto a m 100 circa a Nord dell'intersezione con via Petrarca, ad eccezione dei veicoli di cui al punto 1) suddetto;

5)             l'istituzione del senso unico di circolazione veicolare nel varco sopra definito, con direzione di marcia da Ovest verso Est;

6)             l'istituzione del divieto di sosta permanente, con sosta consentita con disposizione "in fila" ai veicoli GTT che effettuano servizio di trasporto pubblico, sul lato OVEST della carreggiata laterale OVEST di corso Massimo d'Azeglio, a partire dal f.m. NORD di corso Marconi e procedendo verso NORD, fino al passo carraio contraddistinto con il n.c. 26, e cioè in corrispondenza del capolinea della linea urbana 45 - 45b;

B) viale Boiardo, piazzale al Monumento Amedeo di Savoia

7)             l'istituzione del divieto di fermata sul lato NORD del varco situato sul protendimento di corso Raffaello a partire da m 15 circa ad EST del filo della banchina EST di corso Massimo d'Azeglio e, procedendo verso EST, per un tratto di m 25 circa;

8)             l'istituzione dell'obbligo di fermarsi e dare la precedenza (STOP) per i veicoli che percorrono la canalizzazione NORD del varco situato sul protendimento di corso Raffaello, prima di immettersi nell'area di intersezione con la carreggiata EST di corso Massimo d'Azeglio;

9)             la pubblicità dei suscritti provvedimenti, mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, la temporanea rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto ed il ripristino della segnaletica tuttora vigente fino a cessate esigenze;

AVVERTE

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

 

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

 

IL DIRIGENTE SETTORE ESERCIZIO

Dott.ssa Luisella NIGRA