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ORDINANZA N. 3301 |
CITTÀ DI TORINO
Prot. n.
427 |
LOCALITÀ Via ROMA |
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CIRCOSCRIZIONE
N. 1 |
del
8.07.2008 |
SB/VARIE08/roma |
Visto l'art.
107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto
Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt.
5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le
norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni
ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto
Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Considerato che, per
effettuare le operazioni di carico e scarico merci senza arrecare intralcio e
pericolo alla circolazione veicolare, è necessario individuare un'area
appositamente destinata;
Vista l'ordinanza n. 3478
dell'8.11.2002 che in piazza Castello, piazza San Carlo, via Roma e nelle vie
limitrofe istituiva la sosta regolata con disco orario;
Vista l'ordinanza n. 3582
del 18.11.2002 che, tra l'altro, in via Alfieri istituiva la sosta regolata con
disco orario;
Vista l'ordinanza n. 1493
del 18.4.2003 che esentava i residenti dall'obbligo di esporre il disco orario
in piazza Castello e in tutta l'area centrale, fatta eccezione per via Roma e
piazza San Carlo;
Vista l'ordinanza temporanea
n 4350 del 19.10.2004 che, durante i lavori del parcheggio interrato di piazza
San Carlo, in via Roma, nel tratto: p. San Carlo - piazza CLN, istituiva la
sosta a pagamento nonché alcune aree riservate ai veicoli per effettuare le
operazioni di carico scarico cose;
Vista l'ordinanza n. 4358
del 19.10.2004 che in via Roma, tra l'altro, istituiva la sosta a pagamento nel
tratto: piazza Castello - piazza San Carlo;
Vista la delibera della
Giunta Comunale del 4 giugno 2008, n. meccanografico 2008 03236/006,
immediatamente eseguibile, avente per oggetto: "piano esecutivo del traffico
dell'area centrale - programma interventi attuativi";
Ritenuta la necessità, per
ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i
provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
in via Roma
A)
l'istituzione
del divieto di sosta permanente, con la fermata consentita esclusivamente per
effettuare le operazioni di carico e scarico cose, con disposizione "in fila":
1) sul lato est:
a)
per
un tratto di m 12 a partire da m 10 a nord dell'intersezione con via Buozzi e
procedendo verso nord;
b)
per
un tratto di m 12 a partire da m 10 a nord dell'intersezione con via Cavour e
procedendo verso nord;
c)
per
un tratto di m 12 a partire da m 8 a nord dell'intersezione con via Principe
Amedeo;
2) sul lato ovest:
a)
per
un tratto di m 12 a partire da m 8 a sud del filo fabbricato sud di via Buozzi
e procedendo verso sud;
b)
per
un tratto di m 12 a partire da m 8 a sud del filo marciapiede sud di via
Arcivescovado e procedendo verso sud;
c)
per
un tratto di m 12 a partire da m 8 a sud del filo marciapiede sud di via
Bertola e procedendo verso sud;
d)
per
un tratto di m 12 a partire da m 10 a sud del filo marciapiede sud di via Monte
di Pietà e procedendo verso sud;
B)
l'istituzione
del divieto di fermata su ambo i lati della via nel tratto compreso tra via
Gramsci e piazza Castello, fatta eccezione per i suddetti tratti di cui ai
punti 1) e 2) della lettera A);
C)
la
revoca delle ordinanze n. 3478 dell'8.11.2002, n. 3582 del 18.11.2002, n. 1493
del 18.4.2003, n. 4350 del 19.10.2004, per la parte ancora vigente, n. 4358 del
19.10.2004, meglio specificate in premessa;
D)
la
revoca di tutti i provvedimenti che regolavano la sosta a pagamento e di quelli
in contrasto con la presente ordinanza;
E)
la
pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti
segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto,
con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio
per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di
eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e
che l'inosservanza del divieto di cui sopra comporterà la rimozione coatta dei
veicoli in sosta vietata;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto
dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine
di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla
apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui
all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.