|
ORDINANZA N. 2059 |
CITTÀ DI TORINO
n.ro progr. 1007 T |
LOCALITÀ corso Massimo d'Azeglio |
data 06.05.2008 |
CIRCOSCRIZIONE N. 8 |
prot. n. |
PP/Ord.
Varie/dazeglio12 |
Visti gli artt. 5, 6, 7 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, e le norme del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992;
Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Vista la segnalazione del Settore Mobilità, relativa alla sperimentazione della nuova sede per lo stazionamento del terminal bus ;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
il giorno 16.05.2008
in corso
Massimo d'Azeglio
· l'istituzione del divieto di transito, dalle ore 00.00 e sino a cessate esigenze, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso e della Forza Pubblica e dei bus delle linee extraurbane, nella carreggiata laterale Est del corso nel tratto a partire da m 100 circa a Nord dell'intersezione con via Petrarca e, procedendo verso Nord, fino all'intersezione con viale Boiardo;
· l'istituzione del senso unico di circolazione veicolare nel tratto sopra definito con direzione di marcia da Sud verso Nord;
· l'istituzione dell'obbligo di svolta a destra, per i veicoli che percorrono la carreggiata laterale Est del corso, quando giungono al varco posto a m 100 circa a Nord dell'intersezione con via Petrarca;
· l'istituzione del senso unico di circolazione veicolare nel varco sopra definito, con direzione di marcia da Ovest verso Est;
· la pubblicità dei suscritti provvedimenti, mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, la temporanea rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto ed il ripristino della segnaletica tuttora vigente fino a cessate esigenze;
AVVERTE
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
F.to Il
Dirigente Settore Esercizio