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ORDINANZA N. 651 |
CITTÀ DI TORINO
n.ro progr. 314 T |
LOCALITÀ piazza Bozzolo, corso Spezia |
data 15/02/2008 |
CIRCOSCRIZIONE N. 9 |
prot. n. |
PP/Ord.
Variei/bozzolo_spezia |
Visti gli artt. 5, 6, 7 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, e le norme del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992;
Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Vista la richiesta della Circoscrizione IX, relativa all'istituzione della zona a disco orario su corso Spezia nel tratto compreso tra via Genova e via Bizzozero;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
a far tempo dalla data del presente
provvedimento e sino a cessate esigenze
· l'istituzione della sosta regolata con disco orario, nei giorni feriali, dalle ore 08.00 alle ore 19.30, per un tempo massimo di 1 ora, nei seguenti punti:
piazza Bozzolo
- sul lato SUD-OVEST della carreggia SUD-OVEST;
- sul lato NORD-OVEST della carreggiata NORD-OVEST;
corso Spezia, tratto: piazza Bozzolo - via Nizza (escluse)
- sul lato NORD della carreggiata NORD;
- sul lato SUD della carreggiata SUD a partire da m 40,00 circa dal f.f. EST di via Nizza in direzione EST;
corso Spezia, tratto: via Nizza - rotonda Spezia (escluse)
- su ambo i lati
Non è ammesso il rilascio di permessi o contrassegni per la sosta, in deroga al provvedimento in oggetto.
· la pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
AVVERTE
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
F.to Il
Dirigente del Settore Esercizio