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ORDINANZA N. 538 |
CITTÀ DI TORINO
n.ro progr. 252 T |
LOCALITÀ corso Unità d'Italia, piazzale Fratelli Ceirano, via Richelmy |
data 08.02.2008 |
CIRCOSCRIZIONE N. 9 |
prot. n. T06-007-00016 |
PP/Ord. Brevi/O.S.P./unita_ditalia |
Prot. C.O.T.S.P. 2008/40/453T |
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Visti gli artt. 5, 6, 7 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, e le norme del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992;
Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Vista la richiesta presentata dalla Arcas S.p.a., tendente ad ottenere l'autorizzazione ad occupare il suolo pubblico per effettuare posa new-jersey e recinzioni Città di Torino;
Vista l'ordinanza n. 601 prot. n. 405T del 23 febbraio 2005, con la quale sono state regolamentate le diverse situazioni viabili in occasione di fiere, manifestazioni, cerimonie, riprese cinematografiche e pertinenze di cantieri stradali;
in :
via Richelmy, banchina laterale NORD, a partire dall'intersezione con piazzale F.lli Ceirano sino al n.c. 35 della via;
corso Unità d'Italia, banchina laterale EST, tratto: via Pettinati - piazzale F.lli Ceirano;
piazzale F.lli Ceirano, nel
tratto NORD della carreggiata perimetrale compresa tra corso Unità d'Italia e
via Richelmy;
dal giorno 11.02.2008 al giorno 13.02.2008
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l'attuazione dell'ordinanza n. 601 prot. n. 405T del 23
febbraio 2005, con particolare riferimento ai provvedimenti previsti ai punti: 1
- 2;
AVVERTE
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
F.to Il
Dirigente del Settore Esercizio