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ORDINANZA N. 5560 |
CITTÀ DI TORINO
Prot. n. 663 |
LOCALITÀ corso Sclopis |
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CIRCOSCRIZIONE
N. 08 |
Del 19.12.2007 |
GI/disabili revoca07/sclopis rev |
Visto l'art.
107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto
Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt.
5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla
disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed
integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto
Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista l'ordinanza n. 1566
prot. 274 del 28.04.2003, con la quale sul lato EST di corso Sclopis veniva istituita tra l'altro, un'area
riservata al servizio dei veicoli di persone disabili e, più precisamente
a m 18.00 circa a SUD del prolungamento
ideale del f.f. EST di via Marengo con disposizione "a spina";
Visto gli elaborati
progettuali redatti dall'Ufficio Pianificazione del Settore Mobilità prevedono
che il tratto in parola sia destinato ad una nuova fermata "Touristibus";
Ritenuta la necessità, per
ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i
provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
la revoca dell'area
riservata al servizio dei veicoli di persone disabili, così come meglio
esplicitato in premessa, istituita con l'ordinanza n. 1566 prot. 274 del
28.04.2003;
la
pubblicazione del presente provvedimento e la rimozione della segnaletica
eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì
pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in
relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992,
sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia
interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei
segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la
procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.