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ORDINANZA N. 5500

CITTÀ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ - SETTORE ESERCIZIO

Prot. n. 654

LOCALITÀ Corso SAN MARTINO

 

CIRCOSCRIZIONE N. 1

del 18.12.2007

SB/VARIE07/martino

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Vista l'ordinanza n. 1045 prot. n. 954 del 12.6.1996 con la quale in corso San Martino, tra l'altro, erano stati assunti vari provvedimenti di natura viabile riguardanti le carreggiate laterali est ed ovest del corso;

Vista l'ordinanza n. 722 prot. n. 145 del 20.3.2000, con la quale venivano assunti, tra l'altro, i seguenti provvedimenti: A) in piazza Diciotto Dicembre: l'istituzione del divieto di sosta permanente, con sosta consentita ai veicoli SADEM che effettuano servizio di trasporto pubblico, sul lato EST della banchina spartitraffico esistente immediatamente a SUD dell'ingresso principale della Stazione F.S. Porta Susa, per un tratto di m 15.00 circa, con disposizione "in fila", cioè in corrispondenza del capolinea ATM; B) in corso San Martino: l'istituzione del divieto di sosta permanente, con sosta consentita ai veicoli ATM, sul lato OVEST della carreggiata OVEST del corso, a partire da m 5.00 dal f.f. NORD di piazza XVIII Dicembre e procedendo verso NORD, per un tratto di m 25.00 circa, con disposizione "in fila";

Considerato che, a seguito del nuovo assetto viabile di corso San Martino, si intende procedere ad una nuova regolamentazione della viabilità ivi compresi gli stalli destinati alle fermate dei veicoli del servizio pubblico extraurbano;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in corso San Martino

A)           sulla carreggiata laterale ovest

 

1)             la conferma del senso unico di circolazione veicolare con andamento da Nord verso Sud;

2)             l'istituzione del divieto di sosta permanente sul lato est;

3)             l'istituzione della sosta a pagamento sul lato ovest, per m 148 circa a partire da m 31 circa a sud dell'intersezione col filo marciapiede sud di piazza Statuto e procedendo verso sud, con disposizione "in fila", con le modalità stabilite dall'ordinanza n. 432 prot. n. 399 del 23.3.1995 e successive modificazioni ed integrazioni;

4)             l'istituzione del divieto di fermata sul lato ovest per un tratto di m 31 a partire dall'intersezione sud di piazza Statuto e procedendo verso sud;

 

B)    sulla carreggiata laterale est

 

1)             la conferma del senso unico di circolazione veicolare con andamento da sud verso nord;

2)             l'istituzione del divieto di sosta permanente sul lato ovest;

3)             l'istituzione della sosta a pagamento sul lato est, per m 140 circa a partire da m 37 circa a nord dell'intersezione col filo marciapiede nord di piazza XVIII Dicembre e procedendo verso nord, con disposizione "in fila", con le modalità stabilite dall'ordinanza n. 432 prot. n. 399 del 23.3.1995 e successive modificazioni ed integrazioni;

C) la revoca delle ordinanze n. 1045 prot. n. 954 del 12.6.1996, e n. 722 prot. n. 145 del 20.3.2000, meglio specificate in premessa;

D) la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia, e che l'inosservanza del divieto di cui sopra comporterà la rimozione coatta del veicolo in sosta vietata;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

F.to Il Dirigente del Settore Esercizio