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ORDINANZA N. 5376 |
CITTÀ DI TORINO
Prot. n. 629 |
LOCALITÀ Corso VITTORIO EMANUELE II |
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CIRCOSCRIZIONE
N. 1 |
Del 11.12.2007 |
SB/VARIE07/emanuele |
Visto l'art.
107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto
Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt.
5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le
norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni
ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto
Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Considerato che
è stata aperta la linea 1 della Metropolitana e che pertanto si è determinata
la necessità di destinare un'area di servizi di emergenza in prossimità degli
ingressi alla stazione;
Ritenuto opportuno, per
ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, adottare i
provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
in corso Vittorio Emanuele II
-
l'istituzione
del divieto di sosta permanente con rimozione coatta dei veicoli in sosta
vietata, con sosta consentita ai veicoli di soccorso e/o di servizio funzionali
G.T.T. all'esecuzione d'interventi urgenti di ripristino della regolarità del
servizio della metropolitana, sul lato nord della carreggiata laterale nord,
per un tratto di m 12 a partire da m 13 circa ad ovest dell'intersezione con
piazza Carlo Felice e procedendo verso ovest, con disposizione "in fila", e la
revoca contestuale della sosta a pagamento;
-
la
pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti
segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto,
con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio
per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di
eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto
dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine
di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione
della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del
regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.