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ORDINANZA N 5126 |
CITTĀ DI TORINO
n.ro progr. 573 trc |
LOCALITĀvia Piave, via Carlo Ignazio Giulio |
data28/11/2007 |
CIRCOSCRIZIONE N. 1 |
prot. n. |
RS68/B/valtellina/piave |
Visti gli artt. 5, 6, 7 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, e le norme del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992;
Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Vista la richiesta presentata dalla ditta VALTELLINA S.p.A., relativa ai lavori di posa condutture;
Vista l'ordinanza n. 600 prot. n. 404T del 23 febbraio 2005, con la quale sono state regolamentate le diverse situazioni viabili in presenza di cantieri stradali per lavori di manomissione del suolo pubblico, che comportino una parzializzazione del traffico;
ORDINA
dal 03.12.2007 al 07.12.2007 dalle ore 09.00 alle ore 17.00
in:
§
via Piave, per
un tratto di m 20 circa in prossimitā del n.c. 5:
§
via Carlo
Ignazio Giulio, per un tratto di m 20 circa in prossimitā del n.c. 23;
·
l'attuazione dell'ordinanza n. 600 prot. n. 404T del 23
febbraio 2005, con particolare riferimento ai provvedimenti previsti ai punti: 1
- 2 - 3 - 6;
che la presente ordinanza č pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederā a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrā ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992, sempre nel termine di 60 giorni puō essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.