|
ORDINANZA N. 4089 |
CITTÀ DI
TORINO
DIVISIONE
INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ
SETTORE ESERCIZIO
nro
progr. 2403 T |
LOCALITÀ:
via Monte Cengio |
Data
27.09.2007 |
CIRCOSCRIZIONE
N. 10 |
|
ri\cengio |
|
|
Oggetto: Gara
podistica non competitiva "Strabeatiparroci",
parrocchia Beati Parroci,
30.09.2007
Visto l'art.
107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto
Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Visti gli
artt. 5, 6, 7 e 9 del Decreto Legislativo 30.4.1992 n. 285 riguardante le norme
sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed
integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto
Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495;
Vista la richiesta del richiedente per lo
svolgimento della manifestazione denominata "Strabeatiparroci";
Acquisito il parere del Corpo di Polizia Municipale, Settore Comando;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
il giorno 30.09.2007
in:
-
via Monte Cengio, via San Michele del Carso, via
Plava, corso Unione Sovietica, via Biscaretti di Ruffia, via Buriasco, via
Levone, via Coni Zugna, via Monte Sei Bus, via Scirea, corso Unione Sovietica,
via Riccio, strada del Drosso, via Faccioli, via Plava, via Vallarsa,
via Monte Cengio
· l'istituzione del divieto di transito veicolare, dalle ore 15.00 e fino a cessate esigenze, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso e della Forza Pubblica e per quelli degli Organizzatori addetti al servizio di vigilanza;
· l'istituzione del divieto di sosta veicolare con la rimozione coatta dei veicoli, fatta eccezione per le aree taxi e riservata ai disabili e per i veicoli autorizzati ad occupare il suolo pubblico;
· che, in deroga alle limitazioni della circolazione operanti, sia consentito il transito, dalle ore 19.00 alle ore 20.30 e per il tempo strettamente necessario a consentirne il passaggio, alle "autovetture staffetta" partecipanti alla manifestazione di cui in premessa;
con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza è comunque subordinata al rilascio delle necessarie autorizzazioni ed alle seguenti condizioni:
a) i partecipanti dovranno attenersi scrupolosamente alle norme del vigente Codice della strada;
b) il responsabile dell'Associazione dovrà salvaguardare l'incolumità degli atleti in modo che i partecipanti gareggino al di fuori dalla normale circolazione veicolare, non vadano in alcun modo ad interferire con il traffico viabile, garantendo la massima sicurezza dei concorrenti e degli utenti della strada, secondo le modalità previste dal vigente Codice della Strada;
c) dovrà essere assicurata la presenza di adeguato personale che garantisca il mantenimento delle condizioni elencate durante l'intera durata della manifestazione sportiva;
d) dovranno essere garantiti gli attraversamenti elastici nelle aree di intersezione presidiate da Agenti della Polizia Municipale;
e) i partecipanti si astengano dal competere fra di loro;
f) che su tutto il percorso non siano consentiti attraversamenti;
g) non vengano occupate le aree verdi con attrezzature o depositi;
h) non vengano utilizzate le alberate con tiranti o altro e venga garantita la pulizia dell'area di ritrovo al termine della manifestazione;
i) vengano adottate tutte le misure necessarie per tutelare l'incolumità pubblica;
· la pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, a cura e spese del richiedente, e/o le prescrizioni impartite dagli Organi di Polizia presenti in loco;
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di
eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente
ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla
pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto
dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine
di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla
apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
IL DIRIGENTE SETTORE
ESERCIZIO