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ORDINANZA N. 3760 |
CITTÀ DI TORINO
Prot. n.
442 |
LOCALITÀ via Tirreno |
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CIRCOSCRIZIONE
N. 02 |
del
5.09.2007 |
GI/VARIE07/tirreno |
Visto l'art.
107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto
Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt.
5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le
norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni
ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto
Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Visto il verbale di sopralluogo dell'Agenzia per la
Mobilità Metropolitana - Consorzio tra Enti Locali effettuato ai sensi
dell'art. 5 del DPR 753/80 sul nuovo percorso e fermate della linea urbana 58
feriale in Torino/via Tirreno;
Ritenuta la necessità, per
ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i
provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
in via Tirreno
l'istituzione del divieto di
fermata sulla carreggiata NORD della via, a partire da largo Tirreno e
procedendo verso OVEST, rispettivamente:
sul
lato NORD per un tratto di m 20.00
circa;
sul
lato SUD per un tratto di m 25.00 circa;
la
pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti
segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto,
con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio
per 15 giorni consecutivi;
che nei
confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme
in materia e che l'inosservanza del divieto di cui sopra comporterà la
rimozione dei veicoli in sosta;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in
relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n.
285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi
abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura
dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la
procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.