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ORDINANZA N. 3022 |
CITTÀ DI TORINO
Prot. n. 1910T |
LOCALITÀ c.so Appio Claudio |
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CIRCOSCRIZIONE
N. 4 |
del 09/07/2007 |
AS/varie 07/traffic |
Visto l'art.
107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto
Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt.
5, 6, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme
sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed
integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto
Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista la richiesta del GTT spa, relativa alla manifestazione Traffic Free Festival 2007, che si terrà presso il Parco della Pellerina dal 12 al 14 luglio 2007;
Ritenuta la necessità, per
ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i
provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
ORDINA
dalle ore 20,00 del 10.07
alle ore 24 del 14.07.2007
in c.so Appio Claudio
l'istituzione del divieto di sosta, con la rimozione coatta dei veicoli, su lato
NORD del corso per un tratto di m 60 circa a cavallo dell'ingresso del Parco
della Pellerina contrassegnato con il n.c. 106, in corrispondenza dei capilinea
GTT che effettuano i servizi di collegamento in occasione della manifestazione
di cui alle premesse, con la rimozione coatta dei veicoli in sosta non
autorizzata;
la pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti
segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto,
con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio
per 15 giorni consecutivi;
che nei
confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme
in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione
al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre
nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse
alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali
apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di
cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.