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ORDINANZA N. 2489 |
CITTÀ DI TORINO
n.ro progr. 1596 T |
LOCALITÀ via Giordano Bruno |
data 05.06.2007 |
CIRCOSCRIZIONE N. 9 |
prot. n. |
PP/Ord.
Varie/Cant. Pubbl. Vari/bruno1 |
Visti gli artt. 5, 6, 7 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, e le norme del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992;
Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Vista la segnalazione della Divisione Patrimonio, Partecipazioni, Sistema Informativo, Innovazione e Integrazione, relativa alle difficoltà di accesso al passo carrabile delle palazzine di via Giordano Bruno n.c. 191 per la presenza di cantiere per lavori nel lotto 3 ex MOI;
Ritenuta la necessità di adottare il provvedimento meglio specificato in dispositivo;
ORDINA
in via
Giordano Bruno, lato Est, per un tratto di m 7,00 in corrispondenza del n.c.
191
a
far tempo dalla data del presente provvedimento e sino a cessate esigenze
· l'istituzione del divieto di fermata;
· la pubblicità del suscritto provvedimento, mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, la temporanea rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto ed il ripristino della segnaletica tuttora vigente ad avvenuta ultimazione dei lavori, a cura e spese dell'impresa che esegue i lavori;
AVVERTE
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
F.to Il
Dirigente del Settore Esercizio