CITTÀ DI TORINO
DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ
SETTORE ESERCIZIO
nro progr. 1532 T |
LOCALITĄ: AREA CENTRALE |
data 28/05/2007 |
CIRCOSCRIZIONE N. 1 |
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AS/ecologica03.06.07 |
Oggetto: Ordinanza per il blocco della circolazione veicolare nel giorno di domenica 3 giugno 2007
IL DIRIGENTE
Visto l'articolo 7 del Nuovo Codice della Strada approvato con D. Leg.vo 30.04.1992, n° 285, con il quale si dà facoltà ai comuni, per motivi di tutela della salute, di sospendere temporaneamente la circolazione veicolare sulle strade comunali.
Preso atto che la situazione dell'inquinamento atmosferico, rilevata dal sistema di monitoraggio della qualità dell'aria gestito dal Dipartimento di Torino dell'ARPA, sul territorio della provincia di Torino ed in particolare sull'area metropolitana torinese, presenta particolare criticità per quanto attiene il parametro PM10 le cui concentrazioni medie annuali e medie giornaliere non rispettano i valori limite per la protezione della salute umana previsti dal sopra citato Decreto Ministeriale 2 aprile 2002 n° 60.
Considerato opportuno per la tutela della salute pubblica adottare provvedimenti finalizzati a limitare il carico di emissioni inquinanti.
Vista la deliberazione della Giunta Comunale in data 20.03.2007, mecc. n. 2007 01637/021 recante l'oggetto: "Domeniche ecologiche anno 2007. Adozione di misure restrittive della circolazione veicolare";
Atteso che questo genere di iniziative concorre alla riduzione dell'inquinamento atmosferico e, contemporaneamente, favorisce la diffusione di una maggiore sensibilità e coscienza ecologica tra i cittadini sulle tematiche della mobilità sostenibile;
Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D.Lvo 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
ORDINA
il giorno 3 giugno 2007
- l'istituzione del divieto di circolazione (intesa esclusivamente
quale momento dinamico della circolazione) dei veicoli mossi da motore a
combustione interna, dalle ore 10,00 alle ore 19,00, nell'area delimitata
da: corso Vittorio Emanuele II, piazza Carlo Felice, corso Vittorio Emanuele
II, corso Bolzano carreggiata OVEST, piazza XVIII Dicembre, corso San Martino,
piazza Statuto, corso Beccaria, corso Principe Eugenio, corso Regina Margherita,
ponte Regina Margherita, corso Casale, corso Moncalieri, ponte Umberto I
(tutti i confini dell'area sono esclusi).
Fanno eccezione, e quindi possono circolare, le seguenti categorie
di veicoli o di utenti, come previsto dalla citata deliberazione della Giunta
Comunale del 20 marzo 2007:
- taxi, tram e autobus in servizio pubblico di linea, autobus e autoveicoli
in servizio di noleggio con conducente;
- veicoli delle Forze Armate, dell'ARPA, dell'ASL e degli Organi di Polizia
in servizio, dei Vigili del Fuoco, dei Servizi di Soccorso in stato di
emergenza e della Protezione Civile in servizio e autoveicoli ad uso speciale
del G.T.T. adibiti alla rimozione forzata di veicoli;
- veicoli utilizzati per il trasporto di portatori di handicap documentati
da certificazione;
- veicoli elettrici o ibridi purché circolanti con la trazione
elettrica;
- veicoli a metano e a GPL;
- veicoli del servizio car sharing;
- veicoli di cittadini residenti nella zona centrale vietata; sono autorizzati
ad uscire o rientrare nell'area interessata dal divieto di circolazione
fino alle ore 14 e dalle ore 18,00.
Fanno inoltre eccezione le seguenti categorie di veicoli accompagnate
da adeguata documentazione come previsto dalla citata deliberazione della
Giunta Comunale del 20 marzo 2007:
- veicoli delle aziende e degli enti di servizio pubblico in pronto intervento
dei quali sia dimostrata la funzione e la destinazione ad interventi tecnico-operativi
indilazionabili;
- veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie
od esami indispensabili in grado di esibire relativa certificazione medica
o prenotazione. Per il tragitto percorso senza la persona che deve essere
sottoposta a terapia od esami indispensabili è necessario esibire
copia della certificazione medica o della prenotazione, nonché
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (autodichiarazione),
nella quale il conducente dichiari il percorso e l'orario;
- veicoli utilizzati da medici in visita domiciliare e/o ambulatoriale
con medico a bordo e con tessera dell'Ordine professionale; veicoli utilizzati
da medici e operatori sanitari in turno di reperibilità nell'orario
del blocco; veicoli utilizzati da infermieri e ostetriche in visita domiciliare
e/o ambulatoriale, con il titolare a bordo e con dichiarazione dei rispettivi
Collegi Professionali attestante la libera professione;
- veicoli utilizzati da medici veterinari in visita domiciliare con medico
a bordo e con tessera dell'Ordine professionale;
- veicoli utilizzati da operatori assistenziali in servizio con certificazione
del datore di lavoro o dell'Ente per cui operano che dichiari che l'operatore
sta prestando assistenza domiciliare a persone affette da patologie per
cui l'assistenza domiciliare è indispensabile; veicoli utilizzati
da persone che svolgono servizi di assistenza domiciliare a persone affette
da grave patologia con certificazione in originale rilasciata dagli Enti
competenti o dal medico di famiglia;
- veicoli al servizio di testate televisive con a bordo i mezzi di supporto,
di ripresa, i gruppi elettrogeni, i ponti radio ecc., veicoli utilizzati
per la distribuzione della stampa periodica, veicoli utilizzati da giornalisti
iscritti all'Ordine in possesso di dichiarazione rilasciata dalla testata
per cui lavorano da cui risulti che sono in servizio negli orari del blocco;
- veicoli utilizzati da società, lavoratori autonomi o dipendenti
che devono assicurare, anche di domenica, servizi manutentivi di emergenza
previa documentazione adeguata;
- veicoli utilizzati per il trasporto di persone che partecipano a battesimi,
comunioni, matrimoni e cresime che si svolgono nell'area oggetto del presente
divieto, purché forniti di adeguata documentazione (sarà
sufficiente esibire gli inviti per i matrimoni, o le attestazioni rilasciate
dai ministri officianti per battesimi, cresime e comunioni);
- veicoli di ministri di culto di qualsiasi confessione nello svolgimento
delle proprie funzioni;
- veicoli o mezzi d'opera che effettuano traslochi o per i quali sono
state precedentemente rilasciate autorizzazioni per l'occupazione di suolo
pubblico dagli uffici competenti;
- veicoli di imprese che eseguono lavori per conto del Comune di Torino
o per conto di Aziende di sottoservizi, forniti di adeguata documentazione
dell'Ente per cui lavorano o che eseguono interventi programmati con autorizzazione
della regia cantieri e/o bolle di manomissione per interventi su sottoservizi;
- veicoli utilizzati per la realizzazione delle iniziative promosse dal
Comune di Torino forniti di apposita documentazione rilasciata dai Settori
competenti o di contrassegni rilasciati dall'organizzazione; veicoli utilizzati
dal personale addetto all' iniziativa "Atrium Torino", forniti
di apposita documentazione rilasciata dal Settore competente;
- veicoli utilizzati nell'organizzazione di manifestazioni per le quali
sono state precedentemente rilasciati atti concessori di occupazione suolo
pubblico, forniti di apposita documentazione rilasciata dai Settori competenti;
- veicoli utilizzati da Società/Enti/Associazioni che organizzano
iniziative culturali/ricreative all'interno dell'area interdetta al traffico,
con dichiarazione del soggetto organizzatore, indicante luogo e orario
dell'iniziativa, nella quale il conducente è direttamente impegnato
con il proprio veicolo;
- veicoli della Protezione Civile in uso a personale preposto alla consegna
di "pass" per i volontari che presidiano la zona interdetta
al traffico veicolare;
- veicoli per il trasporto di pasti per il rifornimento di mense ospedaliere,
case di riposo per anziani o singole comunità;
- incaricati dei servizi di pompe funebri e furgoni per consegna feretri;
- veicoli adibiti al trasporto di cose di venditori ambulanti con autorizzazione
ad occupare suolo pubblico valida di domenica, in possesso di regolare
licenza ambulante e occupazione suolo pubblico rilasciato dal Settore
Commercio fino alle 14 e dalle 18;
- veicoli utilizzati da edicolanti di turno con certificazione;
- veicoli di incaricati alla consegna a domicilio per fiorai, ristoratori
e pasticceri in possesso di apposita attestazione rilasciata dal titolare
o legale rappresentante;
- veicoli di residenti in altre regioni italiane o all'estero muniti
della copia scritta della prenotazione o della ricevuta alberghiera, limitatamente
al percorso tra l'albergo - se è interno del perimetro del blocco
- e i confini dell'area soggetta al blocco;
- veicoli delle Associazioni o Società sportive appartenenti a
Federazioni affiliate al CONI o altre Federazioni riconosciute ufficialmente,
o utilizzati da iscritti alle stesse con dichiarazione del Presidente
indicante luogo e orario della manifestazione sportiva nella quale l'iscritto
è direttamente impegnato. Veicoli utilizzati da arbitri o direttori
di gara o cronometristi con dichiarazione del Presidente della rispettiva
Federazione indicante luogo e orario della manifestazione sportiva nella
quale l'iscritto è direttamente impegnato;
l'orario ed il tragitto per cui è consentito circolare devono essere
congrui con la motivazione dell'esonero.
- la pubblicità del presente provvedimento mediante il collocamento
dei prescritti segnali stradali e/o le prescrizioni impartite dagli Organi
di Polizia presenti in loco.
- di dare pubblicità al presente provvedimento mediante affissione
all'albo pretorio, ai sensi di legge.
AVVERTE
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine
delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà
ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo
Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo
n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto
ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione
alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato
con D.P.R. n. 495/1992.
f.to IL DIRIGENTE DEL SETTORE ESERCIZIO