Allegato A - Disposizioni Tecniche per l’avvio e la realizzazione del progetto del sistema integrato di raccolte e raccolte differenziate nella Città di Torino nel territorio Circoscrizione 5 Quartiere 15 area compresa tra C.so Regina Margherita, C.so Potenza e le sponde del Torrente Stura. |
Testo dell'ordinanza n. 2128 |
Allegato B
Norme comportamentali per gli utenti per il corretto conferimento delle frazioni merceologiche per le quali si effettua la raccolta e la raccolta differenziata domiciliare (porta a porta) nel territorio Circoscrizione 4 comprendente l’ex Quartiere 14 delimitato da C.so Francia, C.so Lecce, le sponde del Torrente Dora, Corso Regina ed il confine comunale e la porzione del quartiere Campidoglio delimitata da C.so Lecce, C.so Francia, C.so Tassoni, Via Nicola Fabrizi, C.so Svizzera, C.so Appio Claudio, le sponde del Torrente Dora e C.so Potenza.
Nel presente allegato sono riportate le norme comportamentali per gli utenti, al fine di fornire specifiche indicazioni sulle modalità di corretto conferimento delle frazioni merceologiche oggetto dell’iniziativa del sistema integrato di raccolte e raccolte differenziate nel territorio Circoscrizione Circoscrizione 4, ex Quartiere 14 area compresa tra C.so Francia, C.so Lecce, le sponde del Torrente Dora, Corso Regina ed il confine comunale e la porzione del quartiere Campidoglio compresa tra da C.so Lecce, C.so Francia, C.so Tassoni, Via Nicola Fabrizi, C.so Svizzera, C.so Appio Claudio, le sponde del Torrente Dora e C.so Potenza.
CARTA E CARTONE
Il sistema porta a porta è effettuato con contenitori con volumetria variabile da 50 a 660 litri (eventualmente integrati con cestini, per agevolare il conferimento) e, ove giustificati dai quantitativi previsti, con “roller” dedicati ai cartoni voluminosi o attrezzature di volumetria superiore. Le attrezzature sono identificate dal colore giallo.
Materiali e modalità di conferimento
Per la buona riuscita dell’iniziativa, gli utenti devono tenere presenti alcune semplici indicazioni.
La raccolta è di norma effettuata con frequenza settimanale (o frequenza maggiore per utenze particolari)
La carta deve essere conferita nell’apposita attrezzatura sfruttando il più possibile la volumetria a disposizione, ad esempio riducendo in pezzi cartoni e cartoncini, oppure evitando di appallottolare la carta.
I tetrapak devono essere svuotati e risciacquati prima del conferimento nella apposite attrezzature di raccolta
I cartoni più voluminosi devono essere esposti piegati e possibilmente legati con uno spago non in materiale ferroso vicino ai bidoni della carta esclusivamente nei giorni di raccolta, o raccolti, sempre piegati, nelle specifiche attrezzature (roller) ove posizionate (in particolar modo per le utenze commerciali).
Il contenuto degli eventuali cestini, assegnati a corredo dei contenitori per la raccolta, deve essere trasferito nei contenitori a cura dei titolari delle utenze, prima di essere esposti su strada.
Quali frazioni conferire
Con il sistema porta a porta nei contenitori appositi si devono conferire quotidiani e riviste, pieghevoli e fogli pubblicitari; scatole di cartoncino; cartone ondulato per imballaggi; fogli di carta pulita in genere; sacchetti di carta; cartone ondulato per imballaggi; tabulati, confezioni del latte ed altri contenitori di cartone accoppiato a plastica e/o alluminio (questi ultimi svuotati e sciacquati).
Quali frazioni non conferire
Con il sistema porta a porta nei contenitori appositi non si devono mettere frazioni diverse da quelle indicate al punto precedente.
In particolare non si devono mettere: carta oleata, carta plastificata e carta alluminio(ad eccezione dei cartoni e brik in tetrapak), carta carbone, imballaggi in plastica di giornali e riviste (pellicola di rivestimento) metalli, altra plastica, vetro, pile, medicinali, contenitori in genere, vasetti dello yogurt, confezioni in plastica della pasta, e neanche pannolini, mozziconi di sigaretta, stracci e sostanze umide (scarti di cucina e mondatura di ortofrutta), carta chimica tipo fax o schedine.
FRAZIONE ORGANICA
Il sistema porta a porta è effettuato, con contenitori da litri 120 e 240 o attrezzature di dimensioni inferiori per utenze con produzioni limitate, identificati dal colore marrone.
Materiali e modalità di conferimento
Per la buona riuscita dell’iniziativa gli utenti devono tenere presenti alcune semplici indicazioni:
Il rifiuto organico si raccoglie con il sistema porta a porta di norma due volte alla settimana. L'utente utilizza i comuni sacchetti per la spesa (in polietilene), preferibilmente trasparenti, in modo da facilitare le operazioni di controllo qualitativo; per lo stoccaggio in casa, prima del conferimento nei bidoni appositi, il sacchetto è inserito nel secchiello fornito dall’AMIAT o in secchielli simili e successivamente il sacchetto viene depositato negli appositi cassonetti condominiali.
E’ importante che l’utente abbia l’accortezza di riempire il più possibile il sacchetto (per favorire le operazioni di separazione durante le fasi di compostaggio) e di chiuderlo per evitare imbrattamenti e l’impatto odoroso.
Quali frazioni conferire
Con il sistema porta a porta si devono mettere avanzi freddi e sgocciolati
di cibo in genere, sia crudi sia cucinati: bucce, torsoli, noccioli, verdure,
carne, pesce, ossi, lische, riso, pasta, pane, biscotti, formaggi, gusci
d’uovo, ecc...fondi di caffè, filtri di té, camomilla
ed altre bevande ad infusione; tovagliolini o fazzoletti di carta; carta
del pane; carta assorbente da cucina; pezzi di carta bagnata o unta (non
carta dei formaggi e salumi); foglie e fiori provenienti dalla manutenzione
di piante da appartamento; fiori secchi; semi e granaglie; tappi di sughero;
gli scarti di frutta e verdura mondata ed eventuali scarti alimentari di
pane e pasticceria, di gastronomia (PRIVI DI CONFEZIONE).
Quali frazioni non conferire
Con il sistema porta a porta nei contenitori appositi non si devono mettere
frazioni diverse da quelle indicate al punto precedente.
In particolare non si devono mettere: avanzi di cibi caldi, liquidi, porcellane
e terracotta, prodotti chimici, lettiere per cani e gatti, metalli, plastica,
vetro, pile, medicinali, contenitori in genere, giornali, riviste depliant,
cartoni, polvere, confezioni varie e neanche pannolini, mozziconi di sigaretta,
stracci, sacchetti dell’aspirapolvere.
VETRO E LATTINE
Il sistema porta a porta è effettuato, con contenitori da litri 120 – 240 o attrezzature di dimensioni inferiori per utenze con produzioni limitate, identificati dal colore azzurro.
Materiali e modalità di conferimento
Per la buona riuscita dell’iniziativa gli utenti devono tenere presenti
alcune semplici indicazioni:
La raccolta si effettua di norma con frequenza settimanale.
Bottiglie, lattine ed altri oggetti di vetro devono essere svuotati e risciacquati
per poi essere depositati negli appositi bidoni, sfruttando il più
possibile la volumetria delle attrezzature a disposizione, ad esempio schiacciando
le lattine.
NON c'è bisogno di fare la raccolta del vetro divisa per colore.
Boccioni e piccole damigiane NON devono essere abbandonati vicino ai cassonetti,
ma inseriti nei cassonetti avendo cura di proteggersi dalle possibili schegge
di vetro e provvedendo a sbloccare il coperchio degli stessi con la specifica
chiave fornita da Amiat agli interessati, invece che utilizzare il foro
di immissione (nel caso si abbia in dotazione un cassonetto di tale tipologia);
damigiane di elevate dimensioni ed altri imballi in vetro o metallo che
abbiano dimensioni superiori a quelle delle attrezzature a disposizione
vanno trattati come ingombranti.
I vetri piani devono essere conferiti alla Stazione di conferimento, all’Ecocentro
o comunque gestiti come ingombrati.
Quali frazioni conferire
Possono essere conferiti negli appositi contenitori solo: il vetro dei contenitori
con vuoto a perdere (bottiglie, barattoli, vasetti ecc.), altro vetro che
si può generare in casa (bicchieri, vasi e caraffe), lattine per
le bevande e per l’olio, le scatolette per la conservazione dei cibi
in alluminio o rivestite di stagno, quali scatole di pelati , piselli, tonno,
altri materiali metallici di piccole dimensioni quali: appendini, tappi
metallici o capsule , fogli di alluminio e vaschette per la conservazione
dei cibi, chiodi, viti, fili di ferro e materiali metallici di piccole dimensioni
provenienti da manutenzioni domestiche ecc., tubetti (per conserve, creme
o cosmetici) bombolette spray per profumi, deodoranti, lacca o panna.
Quali frazioni non conferire
Con il sistema porta a porta nei contenitori appositi non si devono mettere
frazioni diverse da quelle indicate al punto precedente.
In particolare non si devono mettere: oggetti di vetro retinato, vetro ceramica,
cristalli al piombo, vetro opale, specchi, lampadine e tubi al neon, schermi
televisori, barattoli con resti di colori e vernici, filtri, bombole del
gas e bombolette che contengono sostanze tossiche (vernici, solventi oli),
minerali non ferrosi altofondenti quali ceramica, porcellana, pietre.
IMBALLAGGI IN PLASTICA (DEFINITI "PLASTICA")
Gli imballaggi in plastica si raccolgono con sacchi con volumetria da litri 50 o 110 semitrasparenti, o contenitori specifici da collocare presso i condomini di elevate dimensioni o utenze specifiche (identificati dal colore grigio chiaro).
Materiali e modalità di conferimento
Per la buona riuscita dell’iniziativa gli utenti devono tenere presenti
alcune semplici indicazioni:
La raccolta si effettua di norma con frequenza settimanale.
I contenitori per liquidi e gli imballaggi in plastica alimentari e non
alimentari devono essere conferiti nei sacchi (o eventualmente nell’apposita
attrezzatura) sfruttando il più possibile la volumetria a disposizione,
ad esempio svuotando, schiacciando in orizzontale e rimettendo il tappo
alle bottiglie affinché non riacquistino la forma originaria.
I flaconi e gli imballaggi in genere devono essere svuotati e risciacquati
prima di essere conferiti.
Quali frazioni conferire
Con il sistema porta a porta nei contenitori appositi si devono mettere
i seguenti imballaggi plastici.
DI NATURA ALIMENTARE: bottiglie (di acqua minerale e bibite, olio, succhi, latte) , flaconi/dispensatori e contenitori (sciroppi, creme, salse, yogurt, ecc.), confezioni rigide per dolciumi (scatole trasparenti e vassoi interni ad impronte), confezioni rigide/flessibili per alimenti in genere (affettati, formaggi, pasta fresca, ecc.), buste e sacchetti per alimenti in genere (pasta, patatine, caramelle, surgelati, ecc.), vaschette in genere (porta-uova, per carne e pesce, per gelati), reti per frutta e verdura, film e pellicole, contenitori vari per alimenti, coperchi, cassette per prodotti ortofrutticoli (queste ultime, di preferenza, accatastate ordinatamente a fianco delle attrezzature nei giorni di raccolta).
Le cassette in plastica possono essere conferite ed esposte a lato dei sacchi (o dei contenitori) della plastica nei giorni previsti per la raccolta della plastica stessa.
DI NATURA NON ALIMENTARE: flaconi in genere (che hanno contenuto detersivi, saponi, cosmetici, prodotti per l’igiene della casa e della persona), barattoli per il confezionamento in genere (che hanno contenuto cosmetici, rullini fotografici, ecc.), film e pellicole da imballaggio, blister e contenitori rigidi sagomati (che hanno contenuto pile, articoli da cancelleria, ecc.), scatole e buste per il confezionamento di capi di abbigliamento, gusci, barre, chips da imballaggio in polistirolo espanso, sacchi, sacchetti, buste e vasi per vivaisti.
E’ importante che tutti questi tipi di imballaggi siano il più possibile esenti da materiali indesiderabili quali frazione organica, vetro, altri inerti, tessili, altre plastiche, materiali cartacei, metalli e da materiali pericolosi.
Quali frazioni non conferire
Con il sistema porta a porta nei contenitori appositi non si devono mettere
frazioni diverse da quelle indicate al punto precedente.
In particolare non si devono mettere: qualsiasi manufatto non in plastica,
rifiuti in plastica ospedalieri e sanitari in genere, beni durevoli in plastica
(elettrodomestici, articoli casalinghi, ecc.), giocattoli, custodie per
cd, musicassette, videocassette, piatti, bicchieri, posate di plastica,
canne per l’irrigazione, articoli per l’edilizia, barattoli
e sacchetti per colle , vernici, solventi, grucce appendiabiti, borse, zainetti,
sporte, posacenere, portamatite, bidoni e cestini portarifiuti, cartellette,
portadocumenti, componentistica e accessori auto, sacconi per materiale
edile (calce, cemento, ecc.) e imballaggi con evidenti residui del contenuto
(rifiuto pericoloso, non pericoloso o putrescibile).
RIFIUTI RESIDUI NON RECUPERABILI
Di norma il sistema porta a porta è effettuato con contenitori con
volumetria variabile da 120 a 360 litri, identificati dal colore verde.
Per piccole utenze o utenze non domestiche possono essere utilizzati contenitori
da 50 l;
Nel caso in cui l’utilizzo di contenitori sia impedito dalla presenza
di barriere architettoniche, quali gradini, rampe eccessivamente ripide
o simili è previsto l’utilizzo di appositi sacchi trasparenti
da esporre nei giorni e ore di raccolta
Per utenze specifiche con elevate produzioni possono essere utilizzati contenitori
di volumetria superiore alle precedenti.
Materiali e modalità di conferimento
Per la buona riuscita dell’iniziativa gli utenti devono tenere presenti
alcune semplici indicazioni.
La raccolta si effettua di norma con un frequenza settimanale salvo le cliniche,
le case di riposo ed altre grandi utenze, dove può essere personalizzata.
I rifiuti indifferenziati devono essere conferiti nell’apposita attrezzatura
sfruttando il più possibile la volumetria a disposizione; qualora
si utilizzino sacchi quando riempiti devono essere appositamente chiusi
per evitare fuoriuscite o imbrattamenti esterni.
Quali frazioni conferire
Con il sistema porta a porta nei contenitori o nei sacchi appositi si devono
mettere solo i rifiuti che non sono oggetto di raccolte differenziate
Quali frazioni non conferire
Con il sistema porta a porta nei contenitori o nei sacchi appositi non si
devono mettere frazioni che siano oggetto di raccolta differenziata, comunque
essa sia organizzata.