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ORDINANZA N. 2026 |
CITTÀ DI TORINO
Prot. n. 229 |
LOCALITÀ C.so Taranto |
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CIRCOSCRIZIONE N. 6 |
Del 09.05.2007 |
MO/VARIE07/Taranto |
Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista la segnalazione della Vice Direzione Generale Servizi Tecnici Divisione Servizi Tecnici ed Edilizia per i Servizi Culturali - Sociali - Commerciali, Settore Infrastrutture per il Commercio;
Vista la delibera della Giunta Comunale del 10.12.2002 mecc. 200211032/106 G.C. con la quale è stata approvata la realizzazione della nuova area mercatale di C.so Taranto;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
A) in C.so Taranto, banchina centrale nei
tratti: P.zza Sofia - via Ancina esclusa, e da via Ancina per un tratto di m
120 ad OVEST di via Ancina stessa
1) l'istituzione del divieto di circolazione veicolare dalle ore 0.00 alle ore 24.00 di tutti i giorni, fatta eccezione per i veicoli dell'Amiat che attendono al servizio specifico, i veicoli di soccorso e della forza pubblica e degli operatori di mercato durante il funzionamento del medesimo;
2) l'istituzione del divieto di fermata fatta eccezione per i veicoli degli operatori del mercato, muniti di apposito contrassegno rilasciato dal Settore Attività Economiche e di Servizio, che potranno sostare, negli appositi spazi demarcati e/o attrezzati, esclusivamente dalle ore 5.30 alle ore 20.00 dei giorni prefestivi e dalle ore 5.30 alle ore 15.00 degli altri giorni feriali, in quanto trattasi di area destinata al mercato rionale;
3) l'istituzione di un parcheggio per autoveicoli per un tratto di m 44 ad EST di via Corelli, delimitato: ad OVEST da via Corelli, a NORD dalla carreggiata NORD del corso Taranto e a SUD dalla carreggiata SUD del Corso Taranto;
4) la sosta con disposizione a spina nell'area centrale del parcheggio di cui al punto 3;
5) l'istituzione del senso unico antiorario sulla corsia di manovra del parcheggio di cui al punto 3;
6) l'istituzione dell'obbligo di fermarsi e dare la precedenza (STOP) per i veicoli in uscita dal parcheggio di cui al punto 3;
- la posa in opera di sistemi di
rallentamento della velocità ad effetto ottico realizzati mediante applicazione
in serie di cinque striscie bianche rifrangenti, come indicato al comma 2
dell'art. 179 del REA del CDS, a m 12 ad EST del n.c. 135 e a m 25 ad EST del
n.c. 169;
- la posa in opera di sistemi di
rallentamento della velocità ad effetto ottico realizzati mediante applicazione
in serie di cinque striscie bianche rifrangenti, come indicato al comma 2
dell'art. 179 del REA del CDS, a m 15
ad OVST del n.c. 160 e a m 25 ad OVEST del f.m. OVEST di via Sinigaglia;
D) la pubblicità dei suscritti provvedimenti
mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della
segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente
ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia; e che l'inosservanza del divieto di fermata di cui sopra comporterà la rimozione coatta dei veicoli; che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica e alla posa dei sistemi di rallentamento della velocità, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
F.to Il Dirigente del Settore Esercizio