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ORDINANZA N. 2023 |
CITTÀ DI TORINO
Prot. n.
226 |
LOCALITÀ via San Marino |
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CIRCOSCRIZIONE
N. 02 |
del
9.05.2007 |
GI/VARIE07/marino |
Visto l'art.
107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto
Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt.
5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla
disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed
integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto
Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista
l'ordinanza n. 1976 prot. 281 del 27.05.2005,
con la quale in via San Marino veniva istituita la sosta con
disposizione "a spina" sul lato NORD della via, nel tratto compreso
tra corso Orbassano e via Gorizia, ad eccezione degli spazi in prossimità dei
passi carrabili ed incroci ove potranno essere demarcati "in fila";
Vista la segnalazione del Settore Mobilità;
Ritenuta la necessità, per
ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i
provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
in via San
Marino, nel tratto corso Orbassano - corso Agnelli, esclusi
1)
l'istituzione
della sosta con disposizione "a spina" negli appositi spazi attrezzati e/o
demarcati sul lato NORD della via, ad
eccezione degli spazi in prossimità dei passi carrabili e/o degli incroci ove
potranno essere demarcati "in fila";
2)
la
conferma dell'istituzione del senso unico di circolazione veicolare da OVEST
verso EST, istituito con l'ordinanza n. 467/434 del 9.05.91;
3)
la
conferma delle aree riservate ai veicoli al servizio di persone disabili o
motulese presenti su ambo i lati della via, con disposizione "a spina" sul lato
NORD e con disposizione "in fila" sul lato SUD;
4)
la
revoca della sosta con disposizione "a pettine" sul lato SUD, istituita con
l'ordinanza n. 467/434 del 9.05.91;
5)
la
pubblicità dei su scritti provvedimenti
mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione
della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente
ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei
confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme
in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in
relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n.
285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi
abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura
dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la
procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.