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ORDINANZA N. 1644 |
CITTÀ DI TORINO
Prot. n. 193 |
LOCALITÀ via madama cristina |
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CIRCOSCRIZIONE N. 08 |
del 13.04.2007 |
MO/VARIE07/madama cristina |
Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista l'ordinanza n. 1475 prot. n. 263 del 18.04.2003, con la quale al punto 1) sul lato OVEST della carreggiata OVEST di via Madama Cristina, nel tratto via Canova - via Cellini veniva istituita: la sosta a pagamento con disposizione "a spina" - a partire da m 17.00 circa a NORD del f.f. NORD di via Cellini e, procedendo verso NORD sino a m 5.00 circa a SUD del f.f. SUD di via Canova; ed inoltre a NORD del f.f. NORD di via Cellini per un tratto di m 15.00 circa procedendo verso NORD e, un posto auto a SUD di via Canova, con disposizione "in fila";
Visto il recente intervento di riprofilatura del marciapiede eseguito dal Settore Suolo Nuove Opere nel tratto compreso tra le vie Canova e Cellini;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
in
via Madama Cristina
1) l'istituzione della sosta a pagamento con disposizione "a spina" sul lato OVEST della carreggiata OVEST, nel tratto compreso tra le vie Canova e Cellini con le modalità stabilite con l'ordinanza n. 795 prot. n. 125 del 04.03.2003;
2) la revoca della sosta limitatamente al tratto citato in premessa, istituita con l'ordinanza n. 1475 prot. n. 263 del 18.04.2003;
3) la pubblicità dei su scritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
FIRMATO IL DIRIGENTE SETTORE ESERCIZIO