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ORDINANZA N. 882 |
CITTÀ DI TORINO
n.ro progr. 532 T |
LOCALITÀ corso Massimo D'Azeglio |
data 22.02.2007 |
CIRCOSCRIZIONE N. 8 |
prot. n. |
DC/Ord.
Varie/Metro/d'azeglio.doc
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Visti gli artt. 5, 6, 7 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, e le norme del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992;
Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Vista la segnalazione del Settore Mobilità per conto della G.T.T. S.p.a. relativa ai lavori di realizzazione della metropolitana;
Considerata l'esigenza di garantire un ordinato svolgimento dei predetti lavori di modo che gli stessi non arrechino pericolo stradale, si ritiene opportuno modificare la vigente disciplina della circolazione secondo quanto meglio specificato in dispositivo;
ORDINA
in corso
Massimo D'Azeglio, tratto: corso Marconi - corso Raffaello
a far tempo dalla data del presente
provvedimento e sino a cessate esigenze
1.
l'istituzione
di una corsia riservata ai veicoli di trasporto pubblico a senso unico di
circolazione sul lato OVEST della carreggiata OVEST del corso in direzione da
NORD verso SUD, fatta eccezione dei veicoli autorizzati di cui al successivo
punto 2.;
2.
l'istituzione
del divieto di circolazione su detta corsia, eccetto:
- i veicoli G.T.T. in servizio
pubblico;
- i veicoli di assistenza e
manutenzione del G.T.T.;
- gli autobus in servizio di
linea intercomunale;
- le autovetture in servizio
pubblico di piazza (taxi);
- i veicoli di pertinenza
delle Poste Italiane;
- i veicoli delle Forze di
Polizia, della Polizia Municipale, dei Vigili del Fuoco e dei Servizi di
Soccorso nei casi previsti dall'art. 177 del Decreto Legislativo 30 aprile
1992, n. 285;
- i veicoli AMIAT;
- le autovetture di Car
Sharing (ed altri veicoli destinati ai servizi alternativi di trasporto di
persone istituiti dalla Città al fine di promuovere iniziative di mobilità
sostenibile) dotate di segno distintivo;
- le autovetture del Corpo
Diplomatico della Città del Vaticano munite di segni distintivi;
- i veicoli della Città di
Torino e individuati da evidenti segni sulla carrozzeria e dei quali sia palese
l'espletamento di un servizio di trasporto di giovani con handicaps
psico-fisici oppure gravemente ammalati;
3.
la
sospensione della sosta a pagamento;
4.
la
sospensione dell'ordinanza n. 445 del 26.02.1999 con la quale veniva istituito
un parcheggio riservato ai veicoli muniti di speciale contrassegno rilasciato a
persone disabili in corso Massimo d'Azeglio a m. 8 circa a Nord del f.f. Nord
di corso Raffaello;
con la precisazione che l'attuazione dei provvedimenti dovrà essere effettuata in relazione allo svolgimento dei lavori, a discrezione del Direttore dei Lavori del Civico Ufficio Tecnico;
· la pubblicità dei suscritti provvedimenti, mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, la temporanea rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, nonché la posa d'idonea segnaletica di preavviso ed il ripristino della segnaletica tuttora vigente ad avvenuta ultimazione dei lavori, a cura e spese dell'Impresa che esegue i lavori, per conto della G.T.T. S.p.A.;
AVVERTE
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE
DEL SETTORE ESERCIZIO
(Dott.ssa Luisella NIGRA)