|
|
ORDINANZA N. 466 |
CITTÀ DI
TORINO
DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITA'
SETTORE ESERCIZIO
|
n.ro progr. 299 T |
LOCALITÀ : piazza San Giovanni |
|
data 01.02.2007 |
CIRCOSCRIZIONE N. 1 |
|
Prot. n. III 2.1 |
AM22/morabito/2006/consenso/sangiovanni |
|
Prot. |
|
Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, e le norme del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992;
Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Vista la richiesta presentata dal Settore Affari Generali e Manifestazioni, in occasione della celebrazione della Santa Messa per il "Giorno del ricordo" in memoria delle vittime del Foibe;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
in piazza San Giovanni,
settore EST nell'area compresa tra il Duomo e Palazzo Chiablese
dalle ore 08.00 alle ore 11.00
· il consenso al transito e alla sosta, per i veicoli dei partecipanti alla celebrazione della Santa Messa;
con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza è comunque subordinata al rilascio delle necessarie autorizzazioni, osservando le seguenti modalità:
a) le occupazioni non dovranno arrecare eccessivo intralcio alla circolazione pedonale;
b) sia garantito l'accesso e l'esodo agli autoveicoli diretti e provenienti dai passi carrabili esistenti;
AVVERTE
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE
DEL SETTORE ESERCIZIO
Dott.ssa Luisella NIGRA