ORDINANZA N. 364

CITTÀ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ

SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

n.ro progr. 224 T	LOCALITÀ corso Vittorio Emanuele II, ecc.
data 24.01.2007	CIRCOSCRIZIONE N. 1
prot. n.	ri/inaugurazione anno giudiziario/vittorio emanuele

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 5, 6, 7 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, e le norme del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992;

Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Vista la segnalazione della Corte d'Appello di Torino, tendente ad ottenere l'autorizzazione ad occupare il suolo pubblico in occasione dello svolgimento della cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario 2007 che si terrà presso il Nuovo Palazzo di Giustizia "Bruno Caccia";

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

il giorno 27/01/2007, dalle ore 06.00 e sino a cessate esigenze

in

• corso Vittorio Emanuele II, tratto: via Falcone - corso Ferrucci
• via Falcone, tratto: corso Vittorio Emanuele II - via Cavalli
• via Cavalli, tratto: via Falcone - corso Ferrucci
• corso Ferrucci, tratto: via Cavalli - corso Vittorio Emanuele II

· il consenso alla sosta per i veicoli muniti di apposito "pass" rilasciato alle autorità partecipanti alla cerimonia di cui in premessa, lungo il perimetro del Nuovo Palazzo di Giustizia "Bruno Caccia", in deroga ai divieti di sosta e/o di fermata in atto per motivi di sicurezza;

· la pubblicità dei suscritto provvedimento, mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, e/o le prescrizioni impartite dagli Organi di Polizia presenti in loco;

AVVERTE

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE ESERCIZIO

( Dott.ssa Luisella NIGRA )