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ORDINANZA N. 5137 |
CITTÀ DI TORINO
Prot. n. 680 |
LOCALITÀ via Leoncavallo, via Ternengo |
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CIRCOSCRIZIONE
N. 6 |
del 11/12/2006 |
LB/VARIE06/leoncavallo-polizia municipale |
Visto l'art.
107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto
Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt.
5, 6, 7, 12 e 158 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le
norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni
ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto
Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista la segnalazione del
Corpo di Polizia Municipale, Circoscrizione 6^;
Ritenuta la necessità, per
ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i
provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
· l'istituzione del divieto di
sosta permanente, con sosta riservata ai veicoli della Polizia Municipale
muniti di apposito contrassegno di riconoscimento, nei tratti sottoelencati:
a)
in via Leoncavallo: sul lato NORD, a partire da m 5.00 circa ad EST del
f.m. EST di via Ternengo e procedendo verso EST, per un tratto di m 15.00
circa, con disposizione "in fila",
b)
in via Ternengo: sul lato EST, a partire da m 5.00 circa a NORD del f.m. NORD di via
Leoncavallo e procedendo verso NORD, per un tratto di m 23.00 circa, con
disposizione "in fila";
· la pubblicità del suscritto
provvedimento mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la
rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la
presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni
consecutivi;
che nei confronti di
eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto
dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine
di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla
apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui
all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE ESERCIZIO
(Dott.ssa Luisella NIGRA)