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ORDINANZA N. 4773 |
CITTÀ DI TORINO
Prot. n. 650 |
LOCALITÀ via Buenos Aires |
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CIRCOSCRIZIONE
N. 02 |
del 17/11/2006 |
GI/VARIE06/buenos |
Visto l'art.
107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto
Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt.
5, 6, 7, 42 e 142 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le
norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni
ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto
Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Considerato che sono stati ultimati i lavori del
parcheggio interrato in via Buenos Aires e ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti
la circolazione stradale, di adottare dispositivi che consentano l'immissione
in sicurezza sulla via di coloro che escono dal parcheggio in questione;
in via Buenos
Aires
1)
l'istituzione
del limite massimo di velocità di 30 km/h, nel tratto compreso tra via Gorizia
e corso Cosenza;
2)
la
realizzazione di due attraversamenti pedonali rialzati con funzione di
rallentatori di velocità aventi le caratteristiche costruttive indicate nel
comma 6, lettera c), dell'art. 179 del regolamento di esecuzione e di
attuazione del nuovo Codice della Strada, uno immediatamente ad EST del n.c. 92
e un altro a m 25 ad OVEST del n.c. 106;
3)
la
pubblicità dei su scritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti
segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto,
con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio
per 15 giorni consecutivi;
che nei
confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme
in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in
relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n.
285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi
abbia interesse alla apposizione della segnaletica e degli attraversamenti
rialzati, in relazione alla loro natura apposti, al Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del
regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
(dott.ssa LUISELLA NIGRA)