ORDINANZA N. 4603

CITTÀ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ - SETTORE ESERCIZIO

Prot. n. 619

LOCALITÀ: Corso VITTORIO EMANUELE II

 

CIRCOSCRIZIONE N. 1

del 7.11.2006

SB/VARIE06/emanuele

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6, 7, 42, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Considerato che, a seguito della riorganizzazione della circolazione tranviaria da parte diG.T.T. in corso Vittorio Emanuele II nel tratto: via Arsenale/San Secondo - via Sacchi, si dovrà adeguare l'assetto viabile;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in corso Vittorio Emanuele II, carreggiata laterale sud

1)      l'istituzione del divieto di fermata:

a)        sul lato sud, nel tratto compreso tra via Camerana e via Sacchi;

b)        sul lato nord, per un tratto di m 38 ad ovest dell'intersezione con via San Secondo e procedendo verso ovest;

2)      l'istituzione di due canalizzazioni di traffico unidirezionali nel tratto compreso tra via Gioberti e via San Secondo;

3)      l'istituzione dell'obbligo di proseguire diritto sulla canalizzazione nord di cui al punto 2);

4)      l'istituzione dell'obbligo di proseguire diritto o di svoltare a destra sulla canalizzazione sud di cui al punto 2);

5)      l'istituzione di una corsia unidirezionale sul lato nord nel tratto compreso tra via San Secondo e via Sacchi, riservata ai veicoli di trasporto pubblico;

6)      la posa in opera di un delimitatore di corsia lungo la corsia di cui al punto 5), di altezza compresa tra 7 e 10 cm; detto dispositivo dovrà avere i requisiti previsti dall'art. 178 del D.P.R. 16.12.1992 n. 495 (regolamento di esecuzione del codice della strada) e dovrà essere omologato dall'Ispettorato Generale per la Circolazione e la Sicurezza Stradale;

7)      l'istituzione del divieto di sosta permanente, con sosta consentita con disposizione "in fila" agli autoveicoli di trasporto pubblico, sul lato sud, per un tratto di m 25 a partire dall'intersezione con via Camerana e procedendo verso ovest, e cioè in corrispondenza del capolinea delle autolinee SADEM;

8)      l'istituzione del divieto di sosta permanente, con sosta consentita con disposizione "in fila" agli autoveicoli di trasporto pubblico, sul lato sud, per un tratto di m 25 a partire dall'intersezione con via San Secondo e procedendo verso est, e cioè in corrispondenza del capolinea delle autolinee SAPAV e CAVOURESE;

9)      l'istituzione dell'obbligo di proseguire diritto all'intersezione con via Sacchi, fatta eccezione pei i veicoli di trasporto pubblico;

10)  la revoca dell'ordinanza istitutiva della corsia unidirezionale riservata ai veicoli di trasporto pubblico, sul lato nord della semicarreggiata centrale nord, nel tratto compreso tra via San Secondo e via Sacchi;

11)  la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica e del delimitatore, in relazione alla loro natura, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE SETTORE ESERCIZIO

(Dott.ssa Luisella NIGRA)