Disegno in formato dwf

 

ORDINANZA N. 4179

 

CITTA' DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITA'

SETTORE ESERCIZIO

 

Prot. n. 552

LOCALITA' Corso TRIESTE

 

CIRCOSCRIZIONE N. 1

Del 10/10/2006

SB/VARIE06/trieste

 

IL DIRIGENTE

 

Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D. L.vo 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

 

Visti gli artt. 5, 6, 7 e 42 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

 

Considerato che corso Govone e via Cantore, intersecanti corso Trieste, sono aree pedonali, e che è invalso, da parte degli automobilisti, l'uso di accedere all'area pedonale del corso Trieste stesso, nonostante la vigilanza della Polizia Municipale;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

 

ORDINA

 

in corso Trieste

 

1)      la posa in opera di n. 4 paletti del tipo "Città di Torino", con la funzione di impedimento al transito, di cui:

 

a)             n. 2, uno per ciascun lato, all'intersezione con corso Govone, ad una distanza di m 1.50 circa rispettivamente dal f. f. e dal f. recinzione;

 

b)             n. 2, uno per ciascun lato, all'intersezione con via Cantore, ad una distanza di m 1.50 circa rispettivamente dal f.f. e dal f. recinzione;

 

2)      la pubblicità del suscritto provvedimento mediante la pubblicazione all'Albo Pretorio

per 15 giorni consecutivi;

 

AVVERTE

 

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

 

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla posa dei dissuasori, in relazione alla loro natura, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

 

 

 

IL DIRIGENTE SETTORE ESERCIZIO

 

(Dott.ssa Luisella NIGRA)