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ORDINANZA N. 3289 |
CITTÀ DI TORINO
Prot. n. 441 |
LOCALITÀ corso Traiano |
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CIRCOSCRIZIONE
N. 9-10 |
del 26/07/2006 |
GI/VARIE06/traiano |
Visto l'art.
107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto
Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt.
5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla
disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed
integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto
Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Considerato che, in corso Traiano sono stati
ultimati i lavori di realizzazione della linea 2;
Ritenuta la necessità, per
ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i
provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
in corso Traiano,
nel tratto: corso Agnelli escluso e corso Caio Plinio
1)
l'istituzione
della sosta negli appositi spazi attrezzati e/o demarcati con disposizione "a
pettine" sulle banchine NORD e SUD;
2)
l'istituzione
di una corsia riservate a senso unico
di circolazione:
sul lato SUD della
carreggiata NORD con direzione da OVEST verso
EST
sul lato NORD della
carreggiata SUD con direzione da EST verso OVEST;
3)
l'istituzione
del divieto di circolazione su dette corsie eccetto:
con la precisazione che,
negli spazi asserviti alle nuove fermate GTT esistenti in corrispondenza delle
intersezioni con i corsi e le vie sotto elencati:
corso Agnelli, corso Unione
Sovietica, via Guala, corso Croce, via Pio Vii, via Sette Comuni
la corsia riservata sarà
deviata all'interno della banchina centrale
5)
la
pubblicità del su scritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti
segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto,
con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio
per 15 giorni consecutivi;
che nei
confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme
in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in
relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n.
285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi
abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura
dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la
procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
(dott.ssa LUISELLA NIGRA)