CITTÀ DI TORINO
Prot.
n. 367 h[DC2] |
LOCALITÀ: via Fidia 25 |
del
28.6.2006 |
CIRCOSCRIZIONE N.
3 |
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AP/revoca/disabile/ad personam/via Fidia 25 |
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OGGETTO: Revoca parcheggio
riservato ("ad personam") ad uso disabile. |
Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni (Codice della Strada).
Visto l'art. 381 del Regolamento di Attuazione del Codice della Strada approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992, che prevede la facoltà per i Comuni di concedere degli stalli riservati al servizio delle persone invalide ;
Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Visto il D.P.R. 24 luglio 1996 n. 503 regolamento recante norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici;
Vista la deliberazione della Giunta comunale del 4 giugno 2003 (Mecc. 03 03663/006) che ha dettato la nuova disciplina comunale delle riserve di sosta personali per disabili
Vista l'ordinanza n.
2132 del 06/08/1999 che ha istituito in via Fidia 25, il divieto di sosta
permanente con sosta in fila riservata esclusivamente al veicolo munito di
speciale contrassegno n . 1009 , per un posto auto, sul lato EST della via, nei pressi del n.c. 25 ;
Tenuto conto che il titolare dello stallo di cui sopra non ha documentato alla Civica Amministrazione il possesso dei requisiti previsti dalla deliberazione della Giunta comunale del 4 giugno 2003 (Mecc. 03 03663/006) necessari per ottenere (o mantenere) la riserva di sosta nei pressi della propria abitazione ;
Dato atto che con nota del 24/02/2006 prot. 6206 , l'avvio del procedimento di revoca è stato comunicato al titolare del contrassegno numero 1009 , ai sensi dell'art. 8 della legge 241/90.
in via Fidia 25
§ la revoca, per i motivi indicati in narrativa, dell'ordinanza n. 2132 del 06/08/1999 meglio specificata in premessa;
§ la pubblicità del presente provvedimento, mediante la rimozione e la cancellatura della segnaletica;
AVVERTE
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che avverso il provvedimento è ammesso il ricorso, entro 60 giorni dalla sua pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte, ovvero entro 120 giorni, sempre dalla sua pubblicazione al .Presidente della Repubblica.
IL DIRIGENTE
DEL SETTORE ESERCIZIO
(Dott.sa
Luisella NIGRA)