ORDINANZA N. 2662

 

CITTA' DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITA'

SETTORE ESERCIZIO

‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑‑---------------------------------------------‑‑‑‑‑‑‑

Prot. 1804 t III.2.8 LOCALITA' strada San Mauro 197-203

Strada del Cascinotto 220

CIRCOSCRIZIONE N. 6

Del 19.6.06 pr/dissuasori/san Mauro

 

 

IL DIRIGENTE

 

 

Considerato che di fronte agli stabili siti in strada San Mauro 197 - 203 e Strada del Cascinotto 220 le automobili sostano disordinatamente talvolta invadendo anche i marciapiedi, nonostante la vigilanza esercitata dal Corpo di Polizia Municipale, per cui ne deriva un notevole intralcio per il normale flusso pedonale;

 

Visto il parere in merito espresso dai competenti uffici comunali;

 

Visti gli artt. 5, 6, 7, 42, 157 e 158 del Decreto Legislativo 30.04.1992 n. 285 inerente le norme sulla disciplina della circolazione stradale, e successive integrazioni nonchè l'art. 180 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495;

 

Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

 

Vista la segnalazione a mezzo della quale la SIG.RA EMANUELA BETTINI in qualità di Legale rappresentante della società VABER INDUSTRIALE S.p.A proprietaria dell'immobile, oltre ad evidenziare la situazione di cui sopra fa presente che dalla stessa deriva danno e pericolo e pertanto propone di ovviare all'inconveniente mediante la collocazione di n. 5 dissuasori di sosta tipo "piramide" nelle vie succitate;

 

Atteso pertanto che è opportuno per motivi di pubblico interesse installare i dissuasori antistanti lo stabile suindicato atti ad impedire materialmente la sosta abusiva dei veicoli, con indubbi vantaggi per un più continuo e scorrevole flusso pedonale;

 

 

ORDINA

 

alla DITTA VABER INDUSTRIALE S.p.A nella persona del suo Legale rappresentante SIG.RA EMANUELA BETTINI, la collocazione di n. 5 dissuasori di sosta tipo "piramide" rispettivamente in Strada San Mauro 197 (n. 2), Strada San Mauro 203 (n. 2) e Strada del Cascinotto 220 (n. 1), posizionati a metri 0,50 dal filo marciapiede, come da planimetria allegata, entro 120 (centoventi) giorni dalla data di notifica del presente provvedimento, conformi alla normativa di cui all'art. 180 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada.

La posa in opera di detti dissuasori e la relativa manutenzione devono essere eseguite a cura e spese del richiedente che ne ha fatta esplicita richiesta.

Su ogni dissuasore dovrà essere applicata una piastina indicante il nominativo del richiedente ed il numero della presente ordinanza. Inoltre i paletti dissuasori devono essere segnalati da dispositivo catarifrangente e da segnaletica orizzontale.

Prima dell'inizio dei lavori dovranno essere presi contatti con il Settore Mobilità e con il Settore Parcheggi e Suolo al fine di localizzare l'esatta posizione dei manufatti nonché la rispondenza alla prescritta tipologia degli stessi.

Eventuali manomissioni del suolo pubblico saranno ripristinate a cura del Civico Ufficio Tecnico e le relative spese saranno poste a carico del richiedente.

Qualora la collocazione dei manufatti comporti la manomissione di pavimentazioni lapidee, dovrà essere preventivamente avvisato il Magazzino del Settore Parcheggi e Suolo (tel. 011/851159 011/4435634).

Il richiedente sarà ritenuto responsabile di eventuali danni a persone e cose che si dovessero verificare per inosservanza delle condizioni poste per la messa in opera dei dissuasori e/o delle normali regole di buona conservazione degli stessi.

Fatti salvi i diritti di terzi la presente ordinanza è revocabile in qualsiasi momento per motivi di interesse pubblico.

 

AVVERTE

 

·      che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

 

·      che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

 

·      che avverso la presente ordinanza, è ammesso ricorso entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte, e che nello stesso termine si può altresì ricorrere al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ai sensi dell'art. 37, comma 3 del D. Lg. 30.4.1992 n. 285.

 

 

IL DIRIGENTE DEL SETTORE ESERCIZIO

(D.ssa Luisella NIGRA)

 

 

 

pr/documenti/ordinanze