Disegno in formato dwf

 

ORDINANZA N. 2522

 

CITTA' DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITA'

SETTORE ESERCIZIO

 

Prot. n. 325

LOCALITA' Via CAPPEL VERDE - Via PORTA PALATINA

 

CIRCOSCRIZIONE N. 1

del 07/06/2006

SB/VARIE06/cappel

 

IL DIRIGENTE

 

Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D. L.vo 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

 

Visti gli artt. 5, 6, 7 e 42 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

 

Visti gli elaborati progettuali nei quali si evidenziano i manufatti volti a impedire la sosta dei veicoli agevolando il transito pedonale;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

 

ORDINA

 

A) in via Cappel Verde

 

-       la posa in opera di dissuasori di sosta del tipo "Città di Torino", su ambo i lati per un tratto di m 4.5 circa a partire da m 5 ad est dell'intersezione con via Porta Palatina e procedendo verso est, a distanza di m 1.40 circa dal f.f. e di m 1.50 circa l'uno dall'altro;

 

B)           in via Porta Palatina

 

-       la posa in opera di dissuasori di sosta del tipo "Città di Torino", sul lato est della via, per un tratto di m 3 circa a partire da m 5 a sud dell'intersezione con via Cappel Verde e procedendo verso sud, a distanza di m 1.50 circa dal f.f. e di m 1.50 circa l'uno dall'altro;

 

C) la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante la pubblicazione all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

 

AVVERTE

 

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

 

 

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla posa dei dissuasori, in relazione alla loro natura, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

 

 

 

IL DIRIGENTE SETTORE ESERCIZIO

 

(Dott.ssa Luisella NIGRA)