ORDINANZA N. 1782

CITTÀ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ

SETTORE ESERCIZIO

n.ro progr. 1216 T

LOCALITÀ via Principe Amedeo

data 28.04.2006

CIRCOSCRIZIONE N. 1

 

ri/Ord. Varie/O.S.P./Manif. Pubbl./principe amedeo

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IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 5, 6, 7 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, e le norme del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992;

Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Vista la segnalazione del Teatro Stabile Torino relativa alle operazioni di trasferimento di allestimenti teatrali;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

dalle ore 13,00 del 30.04.2006

e sino a cessate esigenze dell' 01.05.2006

A.     in via Principe Amedeo

·       il consenso allo stazionamento dei veicoli utilizzati per le operazioni di cui alle premesse, sul lato Nord della via, nel tratto compreso tra piazza Carignano e via Roma;

B.     in via Carlo Alberto e in via Principe Amedeo

·        il consenso al transito per i veicoli di cui sopra, in deroga alle disposizioni di cui all'ordinanza n. 4367 del 24.12.2001, istitutiva delle limitazioni al transito per i veicoli di massa a pieno carico superiore a 11,50 tonnellate nell'area centrale;

C.     la pubblicazione della presente ordinanza all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE ESERCIZIO

(Dott.ssa Luisella NIGRA)