ORDINANZA N. 1444

CITTÀ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ

SETTORE ESERCIZIO

nro progr.997 T

LOCALITÀ: via Ala di Stura, via Reiss Romoli...

Data 06.04.06

CIRCOSCRIZIONE N. 5

 

FB45/B/manispo/gare/4°torino-corio 01.05.06

Oggetto: Gara ciclistica competitiva "4° Torino - Corio", S.C. Madonna di Campagna, 01.05.06.

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6, 7 e 9 del Decreto Legislativo 30.4.1992 n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495;

Vista la richiesta della S.C. Madonna di Campagna per lo svolgimento della manifestazione denominata "4° Torino - Corio";

Acquisito il parere del Corpo di Polizia Municipale, Settore Comando;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

il giorno 1 maggio 2006

in:

§         via Ala di Stura, via Reiss Romoli, strada Aeroporto;

·        l'istituzione del divieto di transito veicolare, dalle ore 08.30 e fino a cessate esigenze, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso e della Forza Pubblica e per quelli degli Organizzatori addetti al servizio di vigilanza;

con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza è comunque subordinata al rilascio delle necessarie autorizzazioni ed alle seguenti condizioni:

a)      i partecipanti dovranno attenersi scrupolosamente alle norme del vigente Codice della strada;

b)      il percorso dovrà esser delimitato, nei tratti interessanti il piano viabile, con segnaletica, barriere e nastri o mezzi analoghi, a cura degli organizzatori, nei tempi e modi previsti secondo le modalità previste dal vigente Codice della Strada, in modo da impedire la circolazione dinamica da parte degli utenti della strada e salvaguardare l'incolumità degli atleti in modo che i partecipanti gareggino al di fuori dalla normale circolazione veicolare, non vadano in alcun modo ad interferire con il traffico viabile, garantendo la massima sicurezza dei concorrenti e degli utenti della strada;

c)      ove siano previste deviazioni di traffico dovrà essere collocata adeguata segnaletica di preavviso

d)      dovrà essere assicurata la presenza di adeguato personale che garantisca il mantenimento delle condizioni elencate durante l'intera durata della manifestazione sportiva, il regolare posizionamento e mantenimento della segnaletica e delle strutture di cui sopra, il controllo delle strutture di delimitazione del percorso, la sollecita rimozione delle medesime e il ripristino della circolazione al termine della competizione, al fine di consentire una pronta ripresa della regolare viabilità; a tale scopo personale incaricato munito di bracciale o di altro segno di riconoscimento facilmente identificabili, nonché di indumenti conformi alle caratteristiche e tipologia previste dall'art. 37 del D.P.R. 455/92 e dotato di bandierine di colore arancio fluorescente, dovrà segnalare efficacemente ed in modo non equivoco agli utenti della strada il sopraggiungere dei concorrenti, nonché dovrà dare la massima pubblicità all'ordinanza di sospensione o limitazione della circolazione stradale;

e)      che su tutto il percorso non siano consentiti attraversamenti;

f)        sia interdetta la circolazione sulle vie interessate alla gara;

g)      vengano adottate tutte le misure necessarie per tutelare l'incolumità pubblica;

h)      dovrà essere assicurata una costante assistenza sanitaria al seguito della gara con presenza di almeno un'ambulanza e di personale medico in grado di intervenire prontamente in caso di necessità;

i)        dovranno essere predisposte idonee misure di sicurezza passiva affinché il pubblico non sosti in aree pericolose per la propria incolumità o per quella dei partecipanti alla manifestazione;

j)        dovrà essere verificata, nell'imminenza della competizione ciclistica, l'idoneità del percorso stradale prescelto al fine di accertare la piena transitabilità della strada, nonché il provvedere all'eliminazione o messa in sicurezza di eventuali ostacoli, impedimenti o pericoli per i concorrenti che possono pregiudicare la sicurezza. Analoga attenzione dovrà essere prestata durante la manifestazione adottando tutte le cautele che si rendano necessarie a garantire la sicurezza dei concorrenti e delle altre persone eventualmente presenti procedendo ove ciò non fosse possibile alla sospensione della gara;

k)      dovrà essere effettuato, ai sensi dell'art. 9/6bis del C.d.S., servizio di scorta di uno degli organi di polizia stradale di cui all'art. 12/1 del C.d.S. con ausilio di scorta tecnica effettuata a cura di personale abilitato, al fine di garantire la tutela delle primarie esigenze di sicurezza della circolazione e dell'incolumità dei concorrenti;

l)        dovranno essere rispettate da parte della scorta tecnica alla gara tutte le prescrizioni contenute nel "Disciplinare per le scorte tecniche delle competizioni ciclistiche su strada", Provvedimento del 27.11.2002 G.U. n. 29 del 5.2.2003;

m)    con l'ulteriore precisazione che l'osservanza delle prescritte condizioni sarà a carico del responsabile dell'Associazione S.C. Madonna di Campagna, il quale assumerà la responsabilità civile e penale conseguente a qualsivoglia danno a persone e/o cose e dovrà altresì garantire che durante lo svolgimento della manifestazione sia attuata ogni misura di prevenzione contro i pericoli per l'incolumità pubblica e degli stessi partecipanti;

·        la pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, a cura e spese del richiedente, e/o le prescrizioni impartite dagli Organi di Polizia presenti in loco;

AVVERTE

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

IL DIRIGENTE SETTORE ESERCIZIO

(Dott.ssa Luisella NIGRA)