|
ORDINANZA N. 1430 |
CITTÀ DI TORINO
DIVISIONE INFRASTRUTTURE E
MOBILITÀ
SETTORE ESERCIZIO
n.ro progr.985 T |
LOCALITÀ corso Regina Margherita |
data 05.04.06 |
CIRCOSCRIZIONE N. 4 |
prot. n. prot. Sett. ESERCIZIO |
FB45/B/5T/regina2 |
IL DIRIGENTE
Visti gli artt. 5, 6, 7 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, e le norme del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992;
Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Vista la richiesta presentata dalla 5 T scrl - Gruppo GTT per effettuare interventi di rifacimento sigillatura spire ;
Considerata l'esigenza di garantire un ordinato svolgimento dei predetti lavori di modo che gli stessi non arrechino pericolo stradale, si ritiene opportuno modificare la vigente disciplina della circolazione secondo quanto meglio specificato in dispositivo;
ORDINA
A) in
corso Regina Margherita, carreggiata Nord, tratto di m 2000 da poco oltre
l'intersezione semaforizzata "Regina/Lecce - Potenza a poco oltre l'ingresso
anulare della carreggiata Ovest di via P. Cossa, dalle ore 00.00 alle ore 05.00
del 14.04.06 oppure del 20.04.06 oppure del 21.04.06 per diversi intervalli
della durata di pochi minuti intervallati tra di loro
·
l'istituzione del divieto di circolazione veicolare e
di sosta, quale momento statico della circolazione, con la rimozione coatta dei
veicoli in sosta vietata ai sensi dell'art. 159 comma 1) lettera d) del Decreto
Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 e successive modificazioni e
integrazioni, fatta eccezione per i veicoli strumentali utilizzati dagli operatori
addetti alle operazioni di cui in premessa, per i veicoli di Soccorso, della
Forza Pubblica e, per il solo transito, per i veicoli di coloro che devono
raggiungere le proprietà latistanti;
B) in:
1. uscita
anulare della carreggiata Ovest di via P. Cossa verso corso Regina Margherita
nella direzione Ovest, dalle ore 00.00 alle ore 05.00 del 14.04.06 oppure del
20.04.06 oppure del 21.04.06 per diversi intervalli della durata di pochi
minuti intervallati tra di loro;
2. uscita
anulare della carreggiata Est di via P. Cossa verso corso Regina Margherita
nella direzione Ovest, dalle ore 00.00 alle ore 05.00 del 14.04.06 oppure del
20.04.06 oppure del 21.04.06 per diversi intervalli della durata di pochi
minuti intervallati tra di loro;
3. uscita
anulare della carreggiata Ovest di via P. Cossa verso corso Regina Margherita
nella direzione Est, dalle ore 00.00 alle ore 05.00 del 14.04.06 oppure del
20.04.06 oppure del 21.04.06 per diversi intervalli della durata di pochi
minuti intervallati tra di loro;
4. uscita
anulare della carreggiata Est di corso Marche verso corso Regina Margherita
nella direzione Est, dalle ore 00.00 alle ore 05.00 del 14.04.06 oppure del
20.04.06 oppure del 21.04.06 per diversi intervalli della durata di pochi
minuti intervallati tra di loro;
· l'istituzione del divieto di circolazione veicolare e di sosta, quale momento statico della circolazione, con la rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata ai sensi dell'art. 159 comma 1) lettera d) del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 e successive modificazioni e integrazioni, fatta eccezione per i veicoli strumentali utilizzati dagli operatori addetti alle operazioni di cui in premessa;
C) in corso
Regina Margherita, carreggiata Sud, tratto di m 1200 da poco oltre l'uscita
anulare verso corso Marche a poco oltre l'uscita anulare verso la carreggiata Est di via P. Cossa, dalle ore
00.00 alle ore 05.00 del 14.04.06 oppure del 20.04.06 oppure del 21.04.06 per
diversi intervalli della durata di pochi minuti intervallati tra di loro
·
l'istituzione del divieto di circolazione veicolare e
di sosta, quale momento statico della circolazione, con la rimozione coatta dei
veicoli in sosta vietata ai sensi dell'art. 159 comma 1) lettera d) del Decreto
Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 e successive modificazioni e
integrazioni, fatta eccezione per i veicoli strumentali utilizzati dagli
operatori addetti alle operazioni di cui in premessa, per i veicoli di
Soccorso, della Forza Pubblica e, per il solo transito, per i veicoli di coloro
che devono raggiungere le proprietà latistanti;
con la precisazione che l'attuazione della presente ordinanza è comunque subordinata all'osservazione delle seguenti modalità:
a.
l'informazione
alla cittadinanza dovrà avvenire mediante idonei cartelli d'avviso, integrati
con tabella lavori (fig. II 382, art. 30 del D.P.R. 16.12.1992, n. 495) da
collocarsi in loco almeno quarantotto ore prima dell'intervento;
b.
la chiusura al
transito veicolare dovrà avvenire mediante i prescritti segnali stradali, la
posa d'elementi ben visibili e la collocazione d'apposita segnaletica di
preavviso;
c.
sia garantito
l'accesso e l'esodo agli autoveicoli diretti e provenienti dai passi carrabili
esistenti;
d.
che vengano
adottate tutte le misure necessarie per tutelare l'incolumità pubblica;
· la pubblicità dei suscritti provvedimenti, mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali, la temporanea rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto ed il ripristino della segnaletica tuttora vigente ad avvenuta ultimazione dei lavori, a cura e spese dell'impresa che esegue i lavori;
AVVERTE
che la presente ordinanza è
pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di eventuali
trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza,
chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla
pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto
dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992,
sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia
interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei
segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la
procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE ESERCIZIO
(Dott.ssa Luisella NIGRA)