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ORDINANZA N. 763 |
CITTÀ DI TORINO
Prot. n. 118 |
LOCALITÀ Via Cibrario, corso Lecce |
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CIRCOSCRIZIONE
N. 4 |
del 22/02/2006 |
LB/VARIE05/cibrario |
Visto l'art.
107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto
Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt.
5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla
disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed
integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto
Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista la
determinazione dirigenziale n. mecc. 200409605/120 dell'11.11.2004, recante
l'oggetto: "Interventi straordinari riorganizzazione viabile area San
Donato - Approvazione progetto esecutivo";
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
A)
nello slargo formato nella confluenza tra
la carreggiata laterale EST di corso Lecce e la via Cibrario
l'istituzione
del senso unico di circolazione veicolare con direzione:
a) da SUD/OVEST verso NORD/EST nella carreggiata SUD/EST,
b) da SUD/EST verso NORD/OVEST nella carreggiata NORD/EST;
1.
l'istituzione
del senso unico di circolazione veicolare con direzione da OVEST verso EST nel
tratto compreso tra le carreggiate di cui sopra e piazza Perotti;
2.
l'istituzione
della sosta con disposizione "a spina" sul lato SUD della via, negli appositi
spazi demarcati e/o attrezzati, a partire da m 8.00 circa ad EST del f. EST
passo carrabile contrassegnato dal n.c. 111/A e procedendo verso EST fino a
fronte n.c. 112/A;
che nei confronti di
eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto
dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di
60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione
della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del
regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE ESERCIZIO
(Dott.ssa Luisella NIGRA)