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ORDINANZA N. 743 |
CITTÀ DI TORINO
Prot. n. 112 |
LOCALITÀ Via PORTA PALATINA |
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CIRCOSCRIZIONE
N. 1 |
del 21/02/2006 |
SB/VARIE06/palatina |
Visto l'art.
107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto
Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;
Visti gli artt.
5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla
disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed
integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto
Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;
Vista
l'ordinanza n. 1589 prot. n. 334 del 24.7.1998 con la quale in via Porta
Palatina nel tratto: c.so Regina Margherita - piazza Cesare Augusto, esclusi,
era stato istituito, tra l'altro, il divieto di sosta dalle ore 6 alle ore 22
dei giorni prefestivi e dalle ore 6 alle ore 16 degli altri giorni feriali su
ambo i lati, con sosta consentita negli appositi spazi attrezzati, ai veicoli
degli operatoridel mercato di "Porta Palazzo" muniti di evidenti contrassegni
di riconoscimento rilasciati dal Settore Commercio;
Vista
l'ordinanza n. 68 del 19.01.1999, con la quale, tra l'altro, in via Porta
Palatina era stato istituito il divieto di sosta dalle ore 6 alle ore 23 dei
giorni prefestivi e dalle ore 6 alle ore 17 degli altri giorni feriali, sul
lato sud lungo il tratto curvilineo della via attiguo alla piazza Cesare
Augusto, con sosta consentita negli appositi spazi attrezzati, ai motocarri
degli operatori del mercato di "Porta Palazzo" muniti di evidenti contrassegni
di riconoscimento rilasciati dal Settore Commercio, nonché l'istituzione della
sosta a pagamento negli appositi spazi demarcati della suddetta località, dalle
ore 17 alle ore 19,30 dei giorni feriali, con le modalità stabilite
dall'ordinanza n. 432 del 23.3.1995;
Considerato
che, a seguito dei lavori relativi al Parco Archeologico, la località di cui
alle sopracitate ordinanze è stata oggetto di riordino della sosta, come meglio
previsto dagli elaborati progettuali dei civici uffici tecnici;
Ritenuta la
necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale,
di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
in via Porta Palatina
tratto:
c.so Regina Margherita - piazza Cesare Augusto, esclusi
1)
l'istituzione
del divieto di sosta dalle ore 6 alle ore 22 dei giorni prefestivi e dalle ore
6 alle ore 16 degli altri giorni feriali, con sosta consentita, ai veicoli degli
operatori del mercato di "Porta Palazzo" muniti di evidenti contrassegni di
riconoscimento rilasciati dal Settore Commercio, sul lato est del tratto
di via, negli appositi spazi demarcati con disposizione:
a)
"a spina" per un tratto di m 52 circa a partire da m 9 circa a sud del f.m. sud
dell'intersezione con la carreggiata laterale sud di c.so Regina Margherita e
procedendo verso sud;
b)
"in fila" per un tratto di m 23 circa a partire da m 61 circa a sud del f.m. sud
dell'intersezione con la carreggiata laterale sud di corso Regina Margherita e
procedendo verso sud
2)
la
sospensione della sosta a pagamento nei giorni e nelle ore di cui al suddetto
punto 1);
3)
l'istituzione
della sosta a pagamento negli appositi spazi demarcati, sul lato ovest
del tratto di via, con le modalità stabilite dall'ordinanza n. 432 del
23.3.1995;
4)
la
revoca delle ordinanze n. 1589 del 24.7.1998 e n. 68 del 19.1.1999, meglio
specificate in premessa;
5)
la
pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti
segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto,
con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio
per 15 giorni consecutivi;
che nei confronti di
eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto
dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine
di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla
apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui
all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.
(Dott.ssa Luisella NIGRA)