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ORDINANZA N. 720 |
CITTÀ DI
TORINO
DIVISIONE
INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ
SETTORE ESERCIZIO
n.ro
progr.475 T |
LOCALITÀ:
piazza San Giovanni |
data
17 02 2006 |
CIRCOSCRIZIONE
N. 1 |
prot.
n. III 2.1 |
Am22\morabito/2006/quadrocotsp/sangiovanni |
Ogg:
prot. |
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Visto l'art.
107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto
Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;
Visti gli
artt. 5, 6,7 e 159 del Decreto Legislativo 30.4.1992 n. 285 riguardante le
norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni
ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto
Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495;
Vista la segnalazione del
Settore Mobilità volta ad impedire la sosta delle vetture in piazza San
Giovanni;
Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;
sino
a cessate esigenze
a
far tempo dalla data del presente provvedimento
in piazza San Giovanni, su ambo i lati, tratto: via XX Settembre - via IV Marzo n.c.1
·
l'istituzione
del divieto di fermata, con la
rimozione coatta dei veicoli in sosta vietata;
con la precisazione che l'informazione
alla cittadinanza dovrà avvenire mediante idonei cartelli di avviso, da
collocarsi in loco almeno quarantotto ore prima;
· la pubblicità del suscritto provvedimento mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e/o le prescrizioni impartite dagli Organi di Polizia presenti in loco;
che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi
che nei confronti di
eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;
che avverso la presente
ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla
pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;
che in relazione al disposto
dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine
di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla
apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui
all'art. 74 del regolamento emanato con D.P.R. n. 495/1992.
IL DIRIGENTE SETTORE
ESERCIZIO
Dott.ssa Luisella NIGRA