ORDINANZA N. 505

CITTÀ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ - SETTORE ESERCIZIO

Prot. n. 71

LOCALITÀ Corso SPEZIA (SOTTOPASSO)

 

CIRCOSCRIZIONE N. 9

del 07/02/2006

SB/VARIE06/spezia

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6, 7, 141, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Considerato che sono stati ultimati i lavori relativi al sottopasso di corso Spezia,

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

A) nel sottopasso di corso Spezia

1)      l'istituzione:

a)      del limite massimo di velocità di 50 Km/h;

b)     del divieto di transito a biciclette, ciclomotori e pedoni;

c)      del senso unico di circolazione veicolare nella carreggiata nord con direzione da est verso ovest, e nella carreggiata sud con direzione da ovest verso est;

d)     del diritto di precedenza per i veicoli che percorrono la carreggiata nord del sottopasso sino alla rotonda Spezia, esclusa;

B) nella rotonda Spezia

1) l'istituzione del senso unico di circolazione veicolare con andamento antiorario;

2) la posa in opera di sistemi di rallentamento della velocità ad effetto ottico, realizzati mediante applicazione in serie di cinque strisce bianche rifrangenti, come indicato al comma 2 dell'art. 179 del regolamento di esecuzione e attuazione del nuovo codice della strada, sulla carreggiata nord a m 23 circa e a m 83 circa dal f.f. est dell'asse di collegamento tra la rotonda Lingotto e la rotonda Spezia;

C) in corso Spezia

1)      l'istituzione:

a)      del senso unico di circolazione veicolare nella carreggiata nord con direzione da est verso ovest, e nella carreggiata sud con direzione da ovest verso est;

b)     del diritto di precedenza nel tratto compreso tra via Nizza e la rotonda Spezia, escluse;

c)      del divieto di sosta con rimozione coatta dei veicoli, con sosta consentita negli appositi spazi demarcati e/o attrezzati con disposizione "a spina" sul lato sud della carreggiata nord e sul lato nord della carreggiata laterale sud;

d)     del senso unico di circolazione veicolare da sud verso nord sulla bretella di collegamento lato via Nizza tra la carreggiata sud e la carreggiata nord;

D) nella carreggiata di collegamento tra la rotonda Lingotto e la rotonda Spezia

1)      l'istituzione:

a)      del senso unico di circolazione veicolare da nord verso sud sulla carreggiata ovest, e da sud verso nord sulla carreggiata est;

b)     del divieto di fermata su ambo i lati delle carreggiate est ed ovest;

c)      del divieto di transito ai pedoni sul lato ovest della carreggiata ovest;

E) la revoca di tutti i provvedimenti viabili in contrasto con la presente ordinanza;

F) la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia, e che l'inosservanza del divieto di fermata comporterà l

a rimozione coatta dei veicoli in sosta, per grave intralcio alla circolazione;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica e dei sistemi di rallentamento della velocità, in relazione alla loro natura, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

IL DIRIGENTE SETTORE ESERCIZIO

(Dott.ssa Luisella NIGRA)